dickson ndiema deceduto dopo l’omicidio di rebecca cheptegei
Dopo un tragico episodio verificatosi giovedì in Kenya, Dickson Ndiema, ex compagno della maratoneta olimpica Rebecca Cheptegei, è deceduto. L’uomo aveva iniziato a subire gravi ustioni sulla superficie cutanea, interessando il 30 per cento del suo corpo, dopo aver aggredito la donna modificando la situazione in modo letale.
il gesto fatale compiuto da ndiema
Ndiema ha compiuto il gesto estremo di versare addosso a Cheptegei una tanica di benzina e darle fuoco durante un litigio. L’atleta, dopo l’attacco, è stata soccorsa da alcuni vicini e trasportata d’urgenza all’ospedale di Eldoret, dove i medici si sono trovati ad affrontare una situazione critica a causa delle ustioni che interessavano l’80 per cento del suo corpo.
le condizioni di rebecca cheptegei
Rebecca Cheptegei, a seguito della violenza subita, è stata ricoverata in terapia intensiva in condizioni molto critiche. Il suo decesso è avvenuto il 5 settembre.
Durante la sua carriera, l’atleta ugandese si è distinta nella maratona, classificandosi 44a alla maratona olimpica di Parigi lo scorso mese. Ha vinto anche il suo primo titolo mondiale nel 2021 nella disciplina di corsa in montagna e trail running.
tragico episodio e il suo impatto
Il caso di Dickson Ndiema e Rebecca Cheptegei ha sollevato interrogativi sulla violenza domestica e sulle conseguenze devastanti che essa può comportare. La violenza di genere continua a rappresentare una problematica grave e diffusa.
- Dickson Ndiema
- Rebecca Cheptegei