Inchiesta Boccia: Sangiuliano sotto esame dalla procura di Roma – Gli sviluppi chiave

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’ex ministro Gennaro Sangiuliano è attualmente oggetto di indagine per peculato e per rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio. La registrazione del suo fascicolo è avvenuta in seguito a una denuncia presentata dal deputato di Avs Angelo Bonelli nella scorsa settimana presso il posto di polizia di Montecitorio. Questa mattina, il fascicolo sarà inoltrato al tribunale dei ministri, che si occupa degli atti compiuti da Sangiuliano durante l’esercizio delle sue funzioni.

Gennaro Sangiuliano - Fotogramma
Gennaro Sangiuliano – Fotogramma

Controlli sui viaggi e soggiorni

Le indagini si concentreranno sui viaggi, i soggiorni e le cene di Maria Rosaria Boccia, che ha accompagnato Sangiuliano negli ultimi mesi. Si dovrà verificare se ci sono state distrazioni di fondi pubblici per scopi personali. Saranno analizzati anche i dettagli sull’uso della auto blu del ministro.

Il legale di Sangiuliano: “Atto dovuto”

L’avvocato Silvero Sica, difensore di Sangiuliano, ha dichiarato che l’azione della Procura di Roma rappresenta un “atto dovuto”, in seguito all’esposto presentato dal parlamentare Bonelli. Ha inoltre aggiunto di dover ancora discutere con il suo assistito. Riferendosi all’intervista di Maria Rosaria Boccia, prevista per la serata su Mediaset, Sica ha detto che i giornalisti devono seguire le corrette procedure di verifica e ha espresso tranquillità dopo aver esaminato le comunicazioni dell’ex ministro.

Riunione del Comitato di sicurezza a Montecitorio

Il Comitato di sicurezza della Camera si riunirà nel pomeriggio per discutere il caso di Boccia, legato ai video registrati a Montecitorio con smart-glass. Tali riprese sono vietate dal regolamento della Camera, che non ammette registrazioni all’interno dei palazzi istituzionali.

Comunicazioni di Fontana sulla staffetta Sangiuliano-Giuli

Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha annunciato in aula la ricezione della lettera della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, riguardante le dimissioni di Sangiuliano e la nomina di Alessandro Giuli al suo posto. Andrea Casu, rappresentante del Partito Democratico, ha chiesto un resoconto urgente alla presidente Meloni, evidenziando l’importanza di chiarire l’intera situazione. Anche Marco Grimaldi di Avs ha criticato la gestione della vicenda, definendola una “soap opera di serie B”.