Il portavoce dell’ex consorte di Maria Rosaria Boccia ha condiviso la sua versione riguardo alla relazione ormai conclusa, esprimendo anche considerazioni sulla nuova storia della donna con l’ex ministro Sangiuliano. Si è augurato che l’ex partner possa affrontare il futuro nel migliore dei modi, tenendo conto delle esperienze passate con la Boccia.
La testimonianza dell’ex marito di Maria Rosaria Boccia
Il precedente coniuge di Maria Rosaria Boccia è stato contattato da Paolo Del Debbio per un’intervista telefonica in una delle sue note trasmissioni. Durante questo colloquio, ha risposto a varie domande, focalizzandosi in particolare sulla sua ex moglie e sul percorso che attende l’ex ministro Sangiuliano nei mesi a venire.
Dettagli e rivelazioni significative
Durante l’intervista, l’ex marito ha rivelato informazioni importanti che la Boccia ha prontamente contestato. La donna ha affermato che ci sarebbero state delle foto utilizzate per estorsioni nei suoi confronti e in quelli di Sangiuliano. Tuttavia, è emerso che nessuna immagine testimonierebbe comportamenti eccessivamente intimi tra loro.
In aggiunta, la Boccia ha negato di aver mai scaricato il suo WhatsApp, specificando di non essere mai stata in possesso di dispositivi in grado di effettuare tale operazione. La donna è stata accusata da vari soggetti di aver agito in modo da monitorare le comunicazioni del politico.
Avvertimenti all’ex ministro Sangiuliano
La parte centrale dell’intervento dell’ex marito si concentra sulle allerta che ha lanciato a Sangiuliano. Nonostante la relazione tra questi e Maria Rosaria sia in corso da tempo, l’ex coniuge ha segnalato che questa situazione potrebbe rappresentare una fonte di rischio per il politico.
L’uomo, infatti, ha tirato in ballo la propria esperienza, sottolineando quanto possa essere complicato rapportarsi con la Boccia e le difficoltà che potrebbe affrontare Sangiuliano.
Non sa nemmeno che cosa passerà, se vuole gli lascio il numero del mio avvocato che mi sta curando il divorzio dopo 10 anni con la signora, e non dottoressa, signora e ripeto signora. Non vorrei proprio essere rilevante, perché un anno mi è bastato e avanzato. A me non interessano i riflettori, mi interessa solo stare lontano da quella persona.