L’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, chiarisce le sue future intenzioni dopo la controversa vicenda che lo ha visto coinvolto. Sangiuliano ribadisce di non essere soggetto a ricatti e si prepara a tutelarsi legalmente, affermando di voler rimanere accanto alla moglie prima di tornare nel mondo della Rai.
07 settembre 2024 | 10.08
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In seguito alle sue dimissioni, Gennaro Sangiuliano ha espresso l’intenzione di intraprendere azioni legali contro coloro che l’hanno coinvolto nel caso che ha coinvolto Maria Rosaria Boccia, dichiarando: “Non sono ricattabile da nessuno”.
“Insieme ai miei legali, mi preparerò ad agire. Ho esperienza riguardo le querele e comprendo le conseguenze devastanti delle fake news. Mi aspetto risarcimenti significativi”, ha dichiarato in una recente intervista, ricordando il suo percorso accademico in Giurisprudenza.
Riguardo alla sua determinazione, Sangiuliano ha affermato: “Ho la forza e la fiducia per andare avanti, nonostante le avversità. Non mi lascerò abbattere da attacchi ingiustificati”.
Rapporto con il premier Giorgia Meloni
Sangiuliano ha elogiato la premier Giorgia Meloni per la sua comprensione durante la difficoltà vissuta. “Non ci sono stati stravolgimenti nel nostro rapporto. Rimaniamo in fiducia reciproca”, ha spiegato, evidenziando come la decisione di dimettersi sia stata personale, dettata dalla difficile situazione.
Tornare in Rai
Sangiuliano ha confermato che intende ritornare nel suo ruolo di dipendente Rai. “Tornerò al mio lavoro, simile a quanto fatto da altri colleghi che hanno fatto una pausa per entrare in politica”, ha affermato, chiarendo di non cercare posizioni di alto profilo.
Infine, ha sottolineato l’importanza di riprendersi emotivamente e professionale per poter affrontare le ingiustizie subite.
Personalità coinvolte
- Gennaro Sangiuliano
- Giorgia Meloni
- Maria Rosaria Boccia
- Alessandro Giuli (nuovo ministro della Cultura)