nuovi raid a gaza: un bilancio tragico
Un’ulteriore escalation del conflitto ha avuto luogo nella Striscia di Gaza, causando un bilancio di almeno 13 morti e 15 feriti. I raid dell’esercito israeliano hanno colpito, tra l’altro, una scuola che accoglieva rifugiati palestinesi nel campo di Jabalya, situato nel nord dell’enclave.
Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, l’attacco sulla scuola Halima Saadia ha provocato la morte di otto persone e ferito ulteriormente altre quindici, mentre altre cinque vittime sono state registrate in un attacco che ha colpito un’abitazione nel campo profughi di Nuseirat. Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno affermato di aver intrapreso un “attacco mirato” contro presunti membri di Hamas all’interno di un centro di comando situato in una struttura precedentemente utilizzata come scuola.
arresto di un cittadino pachistano per progettazione di attentato
Un cittadino pachistano, residente in Canada, è stato arrestato al confine con gli Stati Uniti con l’accusa di pianificare un “attentato terroristico” contro un centro ebraico a New York. L’accusato, Muhammad Shahzeb Khan, noto anche come Shazeb Jadoon, di 20 anni, intendeva compiere l’attacco il 7 ottobre, in occasione dell’anniversario dell’attacco di Hamas, mirato a causare il maggior numero possibile di vittime tra la popolazione ebraica, per conto dello Stato Islamico.
Khan è accusato di aver tentato di fornire “supporto materiale e risorse” all’organizzazione terroristica e comparirà davanti al tribunale di Montreal il prossimo 13 settembre. Le autorità statunitensi hanno avviato il processo di estradizione, e l’imputato rischia una pena massima di 20 anni di carcere. L’arresto è avvenuto in una cittadina canadese vicino al confine, dove l’accusato cercava di entrare per eseguire una “sparatoria di massa” in un centro ebraico di Brooklyn.
- Muhammad Shahzeb Khan (Shazeb Jadoon) – Arrestato per progettazione di attentato
