Un evento di grande significato si svolgerà presso la moschea Istiqlal di Giacarta, con la firma di un documento chiave riguardante le tematiche umanitarie da parte di Papa Francesco e dell’Imam Nasaruddin Umar.
05 settembre 2024 | 06.58
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La moschea Istiqlal, conosciuta anche come moschea dell’Indipendenza, ha una capacità di accoglienza di 120.000 fedeli e rappresenta la più grande moschea del sud-est asiatico, oltre a essere tra le più imponenti nel mondo. Oggi Papa Francesco e l’Imam Nasaruddin Umar, ex Vice Ministro per gli Affari Religiosi e Grande Imam della moschea dal 2016, discuteranno argomenti chiave relativi alla tolleranza, alle questioni umanitarie e agli ambiente, contribuendo così al dialogo interreligioso tra cattolici e musulmani.
la struttura della moschea
La moschea Istiqlal sarà testimone di questo evento storico, dimostrando come la tolleranza e l’armonia siano valori fondamentali in Indonesia. Edificata per commemorare l’indipendenza del Paese, la prima pietra fu posata nel 1961 durante la presidenza di Sukarno e i lavori sono proseguiti per 17 anni, con l’inaugurazione avvenuta nel 1978 da parte del presidente Suharto. Situata nei pressi di Piazza Merdeka e della Cattedrale di Giacarta, la moschea presenta una cupola di 45 metri di diametro, un numero che simboleggia l’anno della proclamazione dell’indipendenza indonesiana.
i leader in visita
Nel corso degli anni, numerosi leader di stature internazionali hanno visitato la moschea, tra cui:
- Barack Obama
- Bill Clinton
- Mahmoud Ahmadinejad
- Muammar Gheddafi
- Re Carlo
- Re Salman dell’Arabia Saudita
- Angela Merkel
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