Covid: Linee Guida e Consigli per Scuola e Lavoro – Cosa Fare col Virus?

Negli ultimi dodici mesi, le misure di isolamento per le persone positive al Covid-19 sono state abolite, ma le raccomandazioni riguardo al comportamento in caso di sintomi sono ancora attuali. Se si manifestano segni di infezione, è necessario rimanere a casa fino al completo recupero; in assenza di sintomi, è possibile svolgere le normali attività quotidiane adottando determinate precauzioni.

Uomo al lavoro con la mascherina - Adnkronos
Uomo al lavoro con la mascherina – Adnkronos

04 settembre 2024 | 14.07

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La ripresa delle attività lavorative e il ritorno a scuola si inseriscono in un contesto epidemiologico controllato, seppur con un lieve aumento dei nuovi casi. Nella settimana dal 22 al 28 agosto, sono stati registrati 15.221 nuovi casi, contrattando un incremento del 11% rispetto ai 13.690 della settimana precedente. Un anno fa, il Governo adottava un decreto che annullava le misure di isolamento, formando una nuova fase nella gestione dell’infezione, estendendo la possibilità di uscire e recarsi al lavoro anche in presenza della malattia, senza alcun obbligo di utilizzo delle mascherine Ffp2 in luoghi chiusi o affollati.

Le nuove raccomandazioni

Durante quest’anno, il Ministero della Salute ha emesso circolari che specificano le linee guida in caso di positività al Covid-19 dopo un test molecolare o antigenico. È consigliato indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o Ffp2) quando si è in compagnia di altre persone. In caso di sintomi, è fondamentale rimanere a casa fino alla completa risoluzione degli stessi, praticando una corretta igiene delle mani ed evitando luoghi affollati. Non è più richiesto un tampone negativo per potersi allontanare dall’abitazione; Si raccomanda cautela nei contatti con individui fragili o immunodepressi.

In aggiunta, per coloro che vengono a contatto con soggetti positivi, la circolare dell’11 agosto 2023 stabilisce che “non si applicano misure restrittive”; è consigliato prestare attenzione all’eventuale comparsa di sintomi del Sars-CoV-2 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni successivi al contatto.

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