Una tragica vicenda ha colpito la comunità di Premariacco, in Friuli Venezia Giulia, dove un incidente aereo ha portato alla scomparsa di due vite. Una studentessa di 15 anni e il suo istruttore di volo hanno perso la vita a causa delle gravi ustioni riportate dopo il schianto del velivolo su cui stavano esercitandosi.
Dettagli dell’incidente aereo a Premariacco
Il pomeriggio di lunedì 2 settembre si è trasformato in un dramma quando la studentessa, iscritta al Liceo aeronautico di Udine, e il pilota, 31enne di nome Simone Fant, stavano completando una lezione di volo nell’area dell’aviosuperficie Fly & Joy. Durante l’operazione con il velivolo leggero Storch 2.0, accade l’imprevisto: l’aereo precipita improvvisamente a terra, innescando un incendio devastante.
Nonostante l’intervento dei soccorsi, i due occupanti non sono riusciti a sopravvivere a causa delle gravissime ustioni riportate, che hanno reso vano qualsiasi tentativo di salvaguardarli nelle strutture sanitarie di Udine.
Indagini sulle cause dell’incidente
Le operazioni di soccorso sono state affiancate dai Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme sprigionate dall’incendio e dai Carabinieri, i quali hanno avviato un’indagine per chiarire le ragioni del disastro aereo. Secondo le prime informazioni raccolte, il velivolo era decollato intorno alle 16 e ha subito un’improvvisa richiesta di emergenza circa quaranta minuti dopo.
Il presidente dell’associazione sportiva che gestisce l’aviosuperficie ha riferito che, al momento del tragico episodio, il pilota stava eseguendo una manovra nota come “riattaccata”, una manovra di volo prevista dopo un atterraggio. Purtroppo, l’operazione ha portato allo schianto a breve distanza dalla pista, aggravando la situazione.
- Studentessa di 15 anni del Liceo aeronautico
- Simone Fant, istruttore di volo di 31 anni