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Recentemente, è stato scoperto il corpo di una balena beluga nelle acque norvegesi. Questo evento ha attirato l’attenzione a causa della fama di Hvaldimir, il quale era stato oggetto di speculazioni sul suo possibile ruolo come ‘spia’ russa. Analizziamo le circostanze e le reazioni all’accaduto.
Il mammifero è stato scoperto galleggiante nella baia di Risavika, non lontano dal confine russo. La segnalazione è avvenuta da parte di un padre e un figlio durante una sessione di pesca. Questo evento ha colpito l’opinione pubblica, in quanto Hvaldimir era già noto per la sua imbracatura, che aveva alimentato supposizioni su un’insolita connessione con i servizi segreti russi.
Dettagli sulla scoperta del corpo
Il corpo della balena è stato recuperato e trasferito in un porto vicino per essere esaminato. Secondo il biologo marino Sebastian Strand, non ci sono state ferite evidenti sull’animale. Strand, che si è occupato di Hvaldimir nell’arco degli ultimi tre anni attraverso Marine Mind, ha espresso il suo rammarico per la morte inaspettata della balena.
Reazioni degli esperti
Le dichiarazioni di Strand evidenziano la sorpresa e la tristezza suscitata dalla morte di Hvaldimir. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che, secondo relazioni recenti, il beluga appariva in buona salute il giorno precedente al ritrovamento.
- Hvaldimir – Nome dato alla balena beluga;
- Sebastian Strand – Biologo marino e referente di Marine Mind;
- Nrk – Emittente norvegese che ha riportato la notizia;
- Padre e figlio – Scopritori del corpo della balena;
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