Manuel Bortuzzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024: La Straordinaria Storia dal Dramma alla Rivincita

La storia di Manuel Bortuzzo, nuotatore triestino di 25 anni, è un esempio di resilienza e determinazione. Dall’incidente che ha stravolto la sua vita, Bortuzzo si è trasformato in un simbolo di speranza, pronto a competere alle Paralimpiadi di Parigi 2024, rappresentando con orgoglio l’Italia. Prima di affrontare questa nuova sfida, è fondamentale ripercorrere i suoi inizi e le esperienze che l’hanno portato fino a qui.

gli inizi

Manuel Bortuzzo è nato a Trieste il 3 maggio 1999. Fin da piccolo manifesta una vera passione per la musica e il nuoto. A soli sei anni, inizia a suonare la batteria e allo stesso tempo si dedica al nuoto, dove mostra un talento naturale. In breve tempo, si distingue a livello giovanile, conquistando numerosi titoli sia regionali che nazionali, in particolare nelle gare di mezzo fondo, come i 400 e 1500 metri stile libero. Nel 2015, stabilisce un record italiano nella categoria Ragazzi nei 3000 metri, battendo un campione del calibro di Gregorio Paltrinieri.

Le prospettive per Bortuzzo sembrano brillanti: viene notato dai tecnici della nazionale di nuoto e selezionato per il progetto “Road to Tokyo 2020”, trasferendosi al Centro Federale di Ostia per allenarsi con medagliati olimpici come Paltrinieri e Gabriele Detti.

l’aggressione

Nel 2019, la vita di Bortuzzo subisce un tragico cambiamento. A febbraio, mentre si trova davanti a un pub nella periferia di Roma, viene ferito da proiettili a causa di un erroneo scambio di persona. La lesione al midollo spinale che subisce gli causa una paralisi. La sua vita, da quel momento, è drasticamente trasformata.

la pausa dallo sport

Dopo l’incidente, Bortuzzo vive mesi di grande difficoltà. Nonostante i dolori, inizialmente mantiene un approccio positivo, dichiarando di voler tornare a competere in piscina entro due mesi. La realtà lo colpisce duramente quando torna in acqua e comprende appieno la gravità della sua condizione. In questo periodo, la musica diventa un’importante ancora di salvezza e inizia a dedicarsi anche a nuove passioni, come il pianoforte e i tatuaggi.

Comincia a scrivere libri e partecipa a programmi televisivi, come il Grande Fratello VIP, sviluppando un seguito sui social media che conta quasi 500mila follower. Le esperienze nel mondo della televisione e l’amicizia con Aldo Montano lo ispirano a ritrovare la sua grinta e la voglia di riprendere il nuoto.

il ritorno in vasca

Manuel Bortuzzo decide di riprendere il nuoto, consapevole di dover affrontare nuove sfide nel paraswimming. Con determinazione e impegno, ottiene risultati significativi: nel novembre 2022 si classifica secondo ai Campionati italiani e vince le sue prime gare a Lignano Sabbiadoro. La sua perseveranza lo conduce al quinto posto ai Mondiali di Manchester 2023 e a una medaglia di spessore agli Europei di Funchal 2024. Per Bortuzzo, la convocazione alle Paralimpiadi di Parigi rappresenta un ulteriore traguardo nella sua carriera.

quando vederlo competere

Le gare di Manuel Bortuzzo si svolgeranno lunedì 2 settembre 2024, dove prenderà parte ai 100 metri rana durante le Paralimpiadi di Parigi 2024.