Il bilancio dell’esplosione avvenuta in una casa vacanze a Porto Cesareo, nel Salento, continua a peggiorare. La notte tra il 14 e il 15 agosto ha visto la tragedia colpire tre giovani vite, con l’aggiunta di un’altra vittima oggi, 1° settembre. Infatti, è deceduto anche Giuseppe Buonamassa, un ragazzo di 24 anni.
Incremento del numero delle vittime a Porto Cesareo
Giuseppe Buonamassa era il fidanzato di Irene Agostinacchio, una giovane di 23 anni, già deceduta insieme al padre, Giuseppe, a seguito dell’esplosione.
Dopo l’incidente, il giovane era stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Bari. Purtroppo, non è mai riuscito a riprendersi e il suo stato di salute è rapidamente peggiorato. Giuseppe, originario di Gravina in Puglia e residente a Milano per motivi di lavoro, ha perso la vita questa mattina, intorno alle 7. Nonostante i tentativi medici, le ustioni riportate erano troppo gravi e il quadro clinico si è aggravato ulteriormente, culminando in un tragico decesso.
Con la morte di Giuseppe Buonamassa, le vittime dell’esplosione sono ora tre. L’incidente è avvenuto durante il soggiorno della famiglia nella casa vacanze e, secondo le prime indagini, sarebbe da attribuirsi a una fuga di gas.
Le espressioni di cordoglio
Numerosi messaggi di cordoglio sono stati espressi in seguito a questa tragedia. Il sindaco di Gravina, Fedele Lagreca, ha dichiarato:
“Giuseppe ha perso la battaglia più grande a cui era chiamato. Questa grande tragedia ammutolisce una intera comunità che in 15 giorni ha visto tre angeli volare in cielo troppo presto…”
Parole toccanti sono state espresse anche dalla sindaca di Porto Cesareo, Silvia Tarantino:
“Il 24enne ha lottato con tutte le sue forze come Irene e Giuseppe, il cui cuore si era fermato nei giorni scorsi…”
Le vittime colpite dalla tragedia comprendono:
- Giuseppe Buonamassa
- Irene Agostinacchio
- Giuseppe Agostinacchio (padre)
