Sui migranti: “Salvare chi è in pericolo è un dovere gravissimo, primario”
31 agosto 2024 | 19.13
LETTURA: 2 minuti
diritti e doveri degli immigrati
Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI, ha indicato l’importanza di affrontare la questione dei diritti dei migranti come parte di un diritto fondamentale dell’individuo. Zuppi, nel corso di un’intervista a Avvenire, ha dichiarato che il tema necessita di un approccio che favorisca idee anziché ideologie, al fine di trovare soluzioni efficaci. La questione dello ius scholae viene identificata come un “importante strumento di inclusione”.
immigrazione e solidarietà
Il cardinale ha evidenziato come il dibattito sull’immigrazione stia diventando un tema politico divisivo. “Salvare chi è in pericolo è un dovere fondamentale. Il Papa enfatizza un approccio integrale alla questione migratoria, esortando alla cooperazione globale delle istituzioni e delle comunità”.
interazione con il governo
Riguardo ai rapporti con l’attuale governo Meloni, Zuppi ha dichiarato che con l’amministrazione c’è stata una buona interlocuzione e una valida collaborazione su alcuni argomenti. Ha puntualizzato che la Chiesa non intende entrare direttamente nelle questioni politiche ma piuttosto promuovere la dignità della persona, senza perseguire interessi di parte.
autonomia e solidarietà regionale
I vescovi italiani si mostrano preoccupati per la possibile diminuzione del vincolo di solidarietà tra le Regioni. Zuppi ha sottolineato la necessità di un patto sociale e culturale per potenziare la giustizia sociale e lo sviluppo.
sogni e ideali politici
Il cardinale ha espresso l’auspicio che in Italia si possa superare la polarizzazione politica, cercando un consenso su questioni fondamentali per il benessere collettivo. Questo invito riflette il desiderio di creare un clima di maggiore collaborazione.
Tag
Vedi anche