Il Ministero dell’Economia ha preso posizione riguardo le recenti speculazioni di stampa che suggerivano una possibile ristrutturazione dell’assegno unico per i figli, suscitando un acceso dibattito politico e l’indignazione delle opposizioni.
29 agosto 2024 | 12.30
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Il Ministero dell’Economia ha categoricamente affermato che non ci saranno tagli all’assegno unico, respingendo come “priva di fondamento” l’idea di una revisione della misura. Questa iniziativa, introdotta dal governo guidato da Mario Draghi e approvata all’unanimità in Parlamento, ha già sollevato proteste e critiche da parte delle forze politiche di opposizione.
critiche dal pd
Il Partito Democratico ha espresso forti preoccupazioni riguardo a una possibile cancellazione dell’assegno unico, considerato un supporto essenziale per le famiglie con figli. Antonio Misiani, responsabile Economia del PD, ha dichiarato che “eliminare l’assegno unico sarebbe un errore clamoroso” e ha sollecitato una rapida smentita da parte della Meloni e di Giorgetti. Marco Furfaro ha sollevato accusa nei confronti del governo, definendo la sua strategia mirata a tagliare diritti fondamentali.
Reazioni all’interno del PD
- Antonio Misiani
- Marco Furfaro
- Chiara Braga
opposizioni da avs
Angelo Bonelli di Alleanza Verdi Sinistra ha criticato il governo, definendo la manovra prevista come “lacrime e sangue”. Ha affermato che, mentre aumenta il numero di famiglie in difficoltà economica, il governo Meloni mira a smantellare l’assegno unico.” Secondo Bonelli, la riforma dell’assegno unico sarebbe motivata da questioni fiscali.
posizione di italia viva
Raffaella Paita, senatrice di Italia Viva, ha affermato che il governo mostra inadeguatezza nel sostenere le famiglie. Ha rilevato che al di là degli slogan, le politiche concrete continuano a mancare, con il calo delle nascite in aumento e la mancanza di azioni significative per il sostegno alle famiglie.
posizione di lega e forze italiane
In risposta alle speculazioni, i rappresentanti di Lega e Forza Italia hanno dichiarato che non vi è alcuna intenzione di eliminare l’assegno unico. Paolo Barelli e Andrea Crippa hanno definito le notizie riguardanti il taglio come “fake news”, affermando che i discussioni sulla Legge di Bilancio per il 2025 sono ancora agli inizi.
Rappresentanti della Lega e Fi
- Paolo Barelli
- Andrea Crippa