Un tragico evento ha scosso la comunità di Viareggio: un incidente motociclistico ha portato alla morte di un uomo di 51 anni, Paolo Pardini. La notizia ha suscitato grande dolore e incredulità tra familiari e amici, lasciando un vuoto incolmabile
Il drammatico incidente
Lunedì 26 agosto, intorno alle 22:30, durante il rientro a casa, Paolo Pardini ha perso il controllo della sua motocicletta mentre percorreva la variante Aurelia in direzione Lido di Camaiore, non lontano dall’uscita di Viareggio sud, in provincia di Lucca. Le cause di questa perdita di controllo sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.
Le circostanze dell’incidente
Il centauro, che risiedeva a Torre del Lago, ha subito un brutto incidente che lo ha sbalzato contro un guardrail. Il tragico impatto ha avuto conseguenze fatali: Paolo è stato decapitato dall’urto con la transenna metallica, lasciando i soccorritori colpiti dalla gravità della scena. Il suo corpo è stato trovato a quasi 800 metri dalla motocicletta. Le ambulanze, giunte tempestivamente sul luogo, non hanno potuto far altro che constatare la morte del motociclista.
Indagini in corso
Le autorità locali, tra cui la Polizia Municipale di Viareggio, proseguono le indagini per determinare le cause dell’incidente. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze per comprendere se siano intervenuti fattori esterni che possano aver provocato la perdita di controllo della motocicletta. A causa dell’incidente, la circolazione sulla variante Aurelia è stata interrotta per un lungo periodo necessario ad effettuare rilievi accurati.
Chi era Paolo Pardini
Paolo Pardini era una figura ben conosciuta a Viareggio, apprezzato non solo per il suo lavoro come comandante di yacht, ma anche per il suo spirito solare e la sua empatia. Recentemente, aveva intrapreso un corso per ottenere una nuova patente nautica. La sua scomparsa lascia profondi strascichi nel cuore di chi lo ha conosciuto. Paolo lascia i genitori, Guido e Gemma, insieme alla sorella Caterina.
