Wanda Ferro: Stop all’Immigrazione Fuori Controllo: Solingen Come Monito per l’UE

Wanda Ferro (Fotogramma)
Wanda Ferro (Fotogramma)

La sottosegretaria all’Interno, Wanda Ferro, ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere della Sera’ in cui ha espresso la necessità di garantire canali di ingresso legali e sicuri per coloro che possono lavorare e per chi ha diritto alla protezione internazionale.

Ferro ha affermato: “È fondamentale uscire dalla retorica e riconoscere che l’immigrazione illegale non solo rappresenta un rischio per le comunità italiane, che subiscono un aumento della criminalità e del radicalismo religioso, ma impedisce anche di offrire opportunità a chi cerca un futuro migliore“. Questa dichiarazione è stata fatta in riferimento all’attentato di Solingen in Germania.

Secondo la sottosegretaria, l’episodio di Solingen funge da monito per coloro che sottovalutano i rischi associati a politiche migratorie prive di regolamentazione. Ha sottolineato l’importanza di una vigilanza elevata da parte dell’intelligence e ha affermato che le politiche migratorie devono essere elaborate con attenzione, piuttosto che sotto l’influenza delle emozioni. Ferro ha evidenziato che il governo Meloni si sta impegnando a discutere sulla dimensione esterna del controllo migratorio e sul rafforzamento del sistema delle espulsioni.

In conclusione, la sottosegretaria ha affermato: “L’attentato deve farci riflettere sulle responsabilità di quanti si occupano della politica migratoria in tutta l’Unione Europea. È necessaria una cessazione dell’immigrazione illegale e incontrollata, assicurando allo stesso tempo canali sicuri per i lavoratori e per chi ha diritto alla protezione”. Ferro ha anche fornito dati ottimisti, affermando che nei primi sei mesi del 2024 si è registrata una riduzione del 63% degli sbarchi certificata da Frontex, frutto delle strategie del governo attraverso accordi con i Paesi di provenienza e transito.