Katastrofe in Burkina Faso: Attacco Jihadista Devasta, 150 Vittime – Il Peggiore di Sempre

attacco terroristico a barsalogho

Il recente attacco terroristico avvenuto nella cittadina di Barsalogho, situata a 30 chilometri da Kaya, capitale della regione del Centro-Nord in Burkina Faso, ha avuto conseguenze devastanti. Il 24 agosto ha visto la perdita di oltre 150 vite, tra cui 22 cristiani, comprendenti donne, bambini e anziani. A rendere nota la notizia è stata l’organizzazione Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs), citando fonti locali che confermano la gravità della situazione.

dettagli dell’attacco

Durante l’attacco, che ha avuto una durata prolungata, più di 100 jihadisti sono giunti in motocicletta, aprendo il fuoco su civili e soldati. I residenti di Barsalogho si stavano preparando per difendersi, scavando trincee, quando sono stati sorpresi dall’assalto. Il numero delle vittime è stato tale che diverse persone non sono state in grado di seppellire i propri cari nei giorni successivi all’attacco.

precedenti attacchi nella regione

Questo attacco rappresenta solo l’ultimo di una serie di azioni violente nel Burkina Faso. Precedentemente, altri due attacchi si erano verificati nella provincia di Nayala, nella Boucle du Mouhoun. In uno di essi, avvenuto il 4 agosto, uomini armati avevano rapito oltre 100 individui tra i 16 e i 60 anni, scomparsi nel nulla. Il 20 agosto, ulteriori aggressioni avevano colpito i villaggi di Mogwentenga e Gnipiru, costringendo una parte della popolazione ad abbandonare le proprie abitazioni.

risposta ecclesiastica e chiamata alla preghiera

Il vescovo di Kaya, Monsignor Théophile Nare, ha descritto il tragico evento come una “tragedia di dimensioni senza precedenti”. In seguito al devastante attacco, ha proclamato una giornata di lutto per il 28 agosto e ha invitato la comunità a partecipare a tre giorni di intensa preghiera per riparare le sofferenze inflitte dalla violenza.

impatti della violenza nel paese

Questo episodio rappresenta un’ulteriore escalation della crisi che il Burkina Faso sta vivendo dal 2015, con attacchi terroristici che hanno seminato il terrore nella popolazione. La situazione ha portato il Paese a vivere in uno stato di insicurezza e paura permanente. Nel corso dell’ultimo anno, Acs ha lanciato 76 progetti per offrire aiuto alle persone colpite dalla violenza e sostenere la comunità cristiana del Paese.

  • Monsignor Théophile Nare
  • Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs)
  • Popolazione di Barsalogho
  • Jihadisti (oltre 100 presenti all’attacco)