Oggi, 27 agosto 2024, è prevista un’importante missione diplomatica a Pechino da parte di Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti. Questo incontro segna la prima visita di un ufficiale di livello così elevato in Cina dai tempi di Susan Rice durante l’amministrazione Obama. La visita assume particolare rilevanza nel contesto di una relazione bilaterale che appare in una fase di “stabilizzazione critica” dopo anni di tensione.
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La missione di Sullivan si estenderà fino a giovedì e prevede incontri con il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi. Questo sarà il quinto incontro tra i due dal reintegro del ministro nel suo ruolo. Gli Stati Uniti cercano di intensificare la comunicazione con Pechino in vista delle prossime elezioni americane, in un periodo in cui emergono preoccupazioni riguardo a potenziali interferenze cinesi nel processo elettorale.
I temi sul tavolo
Durante le discussioni, saranno affrontati vari temi, tra cui:
- Le tensioni nel Mar Cinese Meridionale
- Il dossier della Corea del Nord
- I conflitti in Medio Oriente e in Ucraina
Sullivan e Wang si confronteranno anche su questioni legate a Taiwan, alle tensioni economiche, e alle restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti nei confronti di alcune aziende cinesi e russe, che accusano il Dragone di sostenere l’esercito russo.
Verso incontro Biden-Xi
Secondo fonti di Axios, l’obiettivo della missione di Sullivan è quello di preparare il terreno per un possibile incontro fra il presidente Joe Biden e il leader cinese Xi Jinping nei prossimi mesi, in particolare in vista del G20 che si terrà in Brasile a novembre.
Si segnala l’importanza di questa missione anche in relazione alle prospettive future della politica americana nei confronti della Cina, tema su cui si sono espressi anche i candidati presidenziali Donald Trump e Kamala Harris.
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