Rimangono numerosi interrogativi riguardo all’incidente avvenuto il 19 agosto nello specchio d’acqua di Porticello, nei pressi di Palermo. La situazione è ancora in fase di verifica, con la Procura di Termini Imerese che sta conducendo le indagini sul naufragio del veliero britannico Bayesian. Recentemente, il comandante dell’imbarcazione, James Cutfield, è stato nuovamente convocato dai magistrati per chiarire i dettagli dei fatti.
interrogatorio del comandante del veliero
Il neozelandese James Cutfield, di 51 anni, è stato ascoltato come persona informata sui fatti, senza essere ufficialmente indagato fino a quel momento. Le sue dichiarazioni possono risultare decisive, soprattutto in considerazione della preparazione di possibili avvisi di garanzia da parte delle autorità. La Procura sta indagando per omicidio plurimo colposo e naufragio colposo contro ignoti, cercando di nescere a ricorso se ci siano state negligenze o errori umani che possano aver causato l’affondamento del veliero.
dettagli sul naufragio e le vittime
Il naufragio ha provocato sette vittime e 15 superstiti, inclusi i membri dell’equipaggio. Recaldo Thomas, il cuoco a bordo, è deceduto, mentre gli inquirenti continuano a esaminare vari aspetti dell’incidente. Tra le questioni sollevate ci sono l’apertura del portellone per il tender e il sollevamento parziale della deriva esa durante la tragica serata. Coloro che hanno visto Cutfield descrivono un uomo abbattuto e provato, che attualmente risiede presso l’Hotel Domina Zagarella, dove è alloggiato l’intero equipaggio.
l’hotel bloccato e la situazione attuale
L’Hotel Zagarella rimane inaccessibile al pubblico, anche dopo la partenza dei sei superstiti. La sicurezza dell’hotel impedisce l’accesso ai giornalisti. Ben otto membri dell’equipaggio sono stati identificati:
- James Cutfield – 51 anni, capitano
- Sasha Murray – 29 anni, irlandese
- Myin Htun Kyaw – 39 anni, birmano
- Matthew Griffith – 22 anni, francese
- Koopmans Tus – 33 anni, olandese
- Leo Eppel – 20 anni, sudafricano
- Parker Eaton – 56 anni, inglese
- Leah Randall – 20 anni, sudafricana
- Katja Chicken – 22 anni, tedesca
conclusione e procedimenti legali
La Procura intende procedere con l’incarico per le autopsie delle sette vittime. Attualmente, cinque corpi sono custoditi presso il cimitero dei Rotoli a Palermo e saranno trasferiti all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico. Due corpi si trovano già presso il Policlinico, in attesa delle conclusioni dell’indagine e della definizione delle responsabilità nell’incidente.