la posizione di james cutfield
James Cutfield, comandante del veliero Bayesian, attualmente non è sotto indagine formale, ma il suo status sta per cambiare. È stato sottoposto a un verbale di identificazione, dove gli è stato richiesto di indicare un domicilio e nominare un avvocato. Cutfield, di nazionalità neozelandese e di 51 anni, è coinvolto nel naufragio avvenuto il 19 agosto scorso al largo di Porticello, Palermo.
l’inchiesta della procura
Secondo fonti vicine, Cutfield non ha ancora ricevuto notifiche ufficiali di garanzia per naufragio colposo e omicidio colposo. L’atto formale dovrebbe avvenire con la ricezione degli incarichi per le autopsie delle sette vittime da parte della Procura di Termini Imerese. La tempistica per questo sviluppo è prevista tra oggi e domani.
indagini sui membri dell’equipaggio
La Polizia giudiziaria ha eseguito il verbale di identificazione su mandato del Procuratore Ambrogio Cartosio e del pm Raffaele Cammarano, che si occupano dell’inchiesta. La posizione di Cutfield, descritto come “abbattuto e depresso”, cambia e non sarà l’unico indagato. Si sta indagando anche sul vice comandante e su un membro dell’equipaggio presente al momento del naufragio, che controllava le condizioni meteorologiche.
recupero delle salme e stato dei superstiti
Le salme delle vittime verranno traslate dall’ospedale dei Rotoli all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo per l’esecuzione delle autopsie. Nel frattempo, i superstiti del naufragio hanno lasciato l’Italia. Tra coloro che sono rientrati a Londra vi sono:
- Angela Barcares, 57 anni, moglie dell’imprenditore Mike Lynch
- James Emsilie, 36 anni, con la moglie Charlotte Golunski, 35 anni
- Ayla Ronald, 36 anni, e il marito Matthew Fletcher, 41 anni
Allo stesso tempo, restano in Italia gli altri buona parte dei superstiti, tra cui Sasha Murray, Myin Htun Kyaw, Matthew Griffith, James Calfield, Koopmans Tus, Leo Eppel, Parker Eaton, e le hostess Leah Randall e Katja Chicken.
