Orsa JJ4: Nuova Vita nella Magica Foresta Nera in Germania

trasferimento dell’orsa jj4 in germania

Il trasferimento dell’orsa JJ4, coinvolta nella tragica morte del runner 26enne Andrea Papi il 5 aprile 2023 sul monte Peller, si realizzerà a breve. Attualmente, l’animale si trova presso il Centro di recupero fauna Alpina di Casteller, situato a Trento, e sarà indirizzato verso il Parco dei lupi e degli orsi, localizzato nella Foresta Nera tedesca.

iniziativa del parco alternativo

L’ente responsabile del parco, l’Alternativer Wolf-und Bärenpark Schwarzwald, ha ufficializzato la notizia, esprimendo il proprio interesse a dare una nuova opportunità a JJ4. La struttura si impegnerà a creare un ambiente esterno che soddisfi le necessità comportamentali dell’orso, oltre a garantire i più rigorosi standard di sicurezza. Tale area sarà progettata per mantenere l’orso lontano dalle aree di passaggio dei visitatori, preservando così il benessere dell’animale.

condizioni di semilibertà per jj4

Le organizzazioni animaliste Leidaa e Oipa hanno accolto con favore la prospettiva di una semilibertà per JJ4 nel parco tedesco, ritenendo che tale situazione rappresenterebbe un miglioramento rispetto alla condizione attuale a Casteller. Le due associazioni hanno sollevato interrogativi riguardo ai tempi del trasferimento, poiché il recinto di sicurezza necessario per l’accoglienza dell’orsa deve ancora essere realizzato. Inoltre, è in corso una raccolta fondi per supportare il progetto avviata dalla Fondazione per gli orsi tedesca.

richieste e osservazioni delle associazioni animaliste

Leidaa e Oipa hanno evidenziato l’assenza di una risposta da parte della Provincia autonoma di Trento in merito a una richiesta di considerare come possibile rifugio anche il centro di Zarnesti, in Romania. Questa struttura era stata proposta durante un incontro tecnico con il Ministero dell’Ambiente, ma non ha mai ricevuto una reale considerazione.

Le preoccupazioni espresse dalle associazioni includono:

  • Tempistiche del trasferimento e costruzione del recinto
  • Possibilità di ospitalità in rifugi alternativi
  • Comunicazione con le autorità competenti