intervento dell’arpa sicilia sul naufragio del bayesian
Il recente affondamento del veliero Bayesian nelle acque antistanti Porticello, in provincia di Palermo, ha spinto l’Arpa Sicilia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, a mobilitarsi prontamente. Un gruppo di esperti dell’agenzia è giunto sul luogo per effettuare prelievi e raccogliere campioni d’acqua nell’area interessata dall’incidente, come riportato dall’Adnkronos. Il direttore generale dell’Arpa, Vincenzo Infantino, ha confermato che i campioni prelevati sono già stati inviati in laboratorio per analisi approfondite.
monitoraggio e sicurezza ambientale
Infitanto ha dichiarato che i risultati delle analisi saranno disponibili entro 24-48 ore. L’agenzia si è già attivata per monitorare la situazione ambientale e garantire che non insorgano problemi significativi. Infantino ha sottolineato l’importanza di rimanere vigilanti per possibili fasi future di recupero o bonifica, affermando che, al momento, non ci sono allarmi particolari, anche se «non tutto è visibile». L’agenzia, oltre a lavorare assiduamente, sta collaborando con le autorità locali per garantire un monitoraggio efficace della situazione.
dettagli sul carico del veliero bayesian
Il veliero affondato trasportava, nei suoi serbatoi, un carico consistente di combustibile e olii, pari a 18.000 litri, con una capacità totale di 58.700 litri. Infantino ha aggiunto che l’agenzia rimarrà sul campo per osservare attentamente la situazione e agire in modo preventivo, se necessario, per limitare eventuali impatti ambientali. Inoltre, le attività sono svolte sotto le indicazioni dell’assessore all’Ambiente della Sicilia, Giusi Savarino, per garantire una risposta coordinata all’emergenza.
elenco delle personalità coinvolte
- Vincenzo Infantino – Direttore generale dell’Arpa Sicilia
- Giusi Savarino – Assessore all’Ambiente della Sicilia