È stata comunicata la scomparsa del primario Vito Procacci, noto professionista della medicina, vittima di un malore fatale avvenuto mentre si trovava in mare. La sua notorietà era aumentata in seguito a eventi legati alla pandemia di COVID-19, che lo hanno visto attivamente coinvolto nella lotta contro il virus.
Vito Procacci: professionista rispettato nel campo medico
Il dottore Vito Procacci, primario di Bitonto e fratello dell’ex parlamentare Giovanni, ha lasciato un’impronta significativa nel mondo della medicina. Era conosciuto per la sua dedizione e competenza, avendo operato per molti anni nei reparti d’emergenza prima di acquisire prestigio nel Policlinico di Bari.
Durante l’emergenza COVID-19, il dottore ha guadagnato visibilità mediatica, specialmente dopo aver ricevuto una sanzione amministrativa per gli straordinari svolti. Questa situazione gli ha conferito un’importanza mediatica, portandolo a contattare il presidente Sergio Mattarella e la ministra del lavoro Marina Calderone. Le autorità hanno successivamente annullato la sanzione e chiesto scusa per il riconoscimento tardivo del suo impegno e della sua dedizione al servizio sanitario.
Le circostanze della sua tragica scomparsa
La famiglia del dottor Procacci ha reso noto il triste annuncio della sua morte attraverso i social media, informando la comunità del grave lutto. In un comunicato, hanno espresso il loro dolore per la scomparsa improvvisa del loro amato familiare.
Stanotte il nostro amatissimo Vito è improvvisamente salito in cielo proprio come ha vissuto, con la leggerezza e la gioia di vivere che lo rendevano unico. Ha deciso di andarsene nel mare che amava tanto, nella terra per cui ha lottato fino all’ultimo giorno.
Il primario è stato colto da un malore letale mentre stava facendo un bagno. Nonostante la prontezza dei soccorsi, non è riuscito a sopravvivere. I funerali si svolgeranno venerdì 23 agosto alle ore 16 presso la Cattedrale di Bitonto.