episodio di violenza al carcere minorile beccaria
Un evento di grande tensione è avvenuto presso il carcere minorile Beccaria di Milano, dove alcuni detenuti hanno appiccato un incendio a un materasso e hanno aggredito il personale di polizia. Le informazioni sono state fornite dal segretario per la Lombardia del sindacato autonomo della polizia penitenziaria, Alfonso Greco.
dettagli dell’incidente
La vicenda si è scatenata quando un detenuto ha rifiutato di assumere uno sciroppo per la tosse. Poco dopo, un gruppo di ragazzi ha dato fuoco a un materasso. Quando un agente ha tentato di intervenire, è stato accerchiato e picchiato dai detenuti. L’agente ha riportato diverse ferite, tra cui un labbro rotto e un trauma cranico. Durante l’alterco, gli aggressori hanno preso le chiavi di accesso e sono riusciti a uscire in cortile.
intervento delle forze dell’ordine
Il segretario Greco ha sottolineato che i detenuti probabilmente avevano l’intenzione di evadere. L’intervento di supporto da parte di vigili del fuoco, polizia e carabinieri è stato necessario. Tre detenuti sono stati trasportati in ospedale, mentre sei poliziotti hanno subito ferite e intossicazioni. Greco si è espresso contro l’idea che si possa continuare a considerare queste manifestazioni come semplici errori di comportamento giovanile.
le parole dei rappresentanti sindacali
Donato Capece, segretario generale del Sappe, ha dichiarato che eventi simili si verificano in quasi tutti i penitenziari italiani e sono diventati normali, perdendo la loro gravità agli occhi dell’opinione pubblica. Capece ha evidenziato che l’aumento della violenza nei penitenziari, che non ha precedenti negli ultimi vent’anni, potrebbe portare alla necessità di un intervento dell’esercito per garantire la sicurezza.
ristrutturazione del sistema penale minorile
Secondo Capece, è fondamentale riordinare il sistema della pena minorile, considerato attualmente gestito in modo inefficace. È essenziale risolvere la situazione e garantire un’adeguata protezione agli agenti del corpo di polizia penitenziaria, richiedendo interventi urgenti e regole più severe per tutelare la sicurezza all’interno delle carceri.
- Alfonso Greco – Segretario per la Lombardia del sindacato autonomo polizia penitenziaria
- Donato Capece – Segretario generale del Sappe