Le recenti polemiche sui social network riguardanti immagini alterate continuano a generare discussione. Dopo le controversie legate a Taylor Swift, il tycoon ha condiviso un’altra immagine, ritrattando Kamala Harris durante la convention di Chicago, presentandola come un evento trasformato in un congresso comunista.
Dopo aver descritto Harris come “la compagna Kamala”, il presidente ha utilizzato questa espressione nel corso di un comizio tenutosi in Pennsylvania, dove ha affermato che, a seguito di una “catastrofica inflazione,” Harris desidererebbe implementare un “controllo socialista dei prezzi”. L’immagine ritoccata, caratterizzata da bandiere rosse e simboli comunisti, è stata diffusa in un contesto di attacchi politici.
Inoltre, la campagna di Trump ha utilizzato il soprannome di “compagna Kamala” in email destinate alla raccolta fondi, affermando che lei, insieme al pericoloso liberale Tim Walz, stia portando il Paese verso un sistema di controllo dei prezzi di tipo sovietico.
Trump ha anche espresso dubbi sulle origini di Harris, con accenni che si riferiscono ai genitori, un aspetto utilizzato per insinuare la sua ideologia. Il padre di Kamala, Donald Harris, un economista proveniente dalla Giamaica, è stato identificato da Trump come “marxista” a causa delle sue teorie economiche, peraltro riconosciute nell’ambito accademico.