Il finale di “Vi Presento Joe Black” rappresenta un enigma che continua a suscitare interrogativi anche a distanza di anni dalla sua uscita. Questo film, il cui titolo originale è Meet Joe Black, è stato realizzato nel 1998 sotto la direzione di Martin Brest, il quale riesce a fondere elementi di romanticismo con le fantasie più profonde. Sul grande schermo, accanto a un magnifico Brad Pitt, si distaccano le performance di Anthony Hopkins e di Claire Forlani, rispettivamente nei ruoli di Bill Parrish e Susan Parrish.
il soggetto e i protagonisti
La storia di “Vi Presento Joe Black” trae origine dal film “La morte fa festa”, realizzato nel 1934, fornendo così un fondamento per la comprensione del finale. In questa narrazione, Brad Pitt interpreta la Morte, che assume il nome di Joe Black, e incontra un giovane misterioso in una caffetteria. Il film si apre con Bill Parrish, interpretato da Anthony Hopkins, un imprenditore pronto a festeggiare il suo 65° compleanno grazie ai preparativi della figlia Alison, che ha il volto di Marcia Gay Harden. La parte centrale della vicenda si concentra sul rapporto tra Bill e la sua figlia più grande, Susan Parrish.
l’incontro fatale
Nel corso della trama, Bill avverte una voce misteriosa e un dolore al petto, affermando a Susan che “il fulmine può colpire”. Questa frase risulta cruciale nel delineare il finale. In un caffè, Susan incontra un giovane, interpretato da Brad Pitt, il quale pronuncia nuovamente la stessa frase. Scioccata, la giovane se ne va senza apprendere il suo nome, ignorando che quel affascinante ragazzo biondo è destinato a un tragico destino.
il patto con la morte
Successivamente, il film culmina con la rivelazione che Joe Black, ossia la Morte, è incuriosito dal modo in cui Bill interagisce con sua figlia. Joe stipula un accordo con Bill: per un breve periodo, guiderà il proprietario della casa editrice sulla Terra, guadagnando così tempo prima di portarlo con sé. Presentato come Joe Black, l’entità non umana mostra un comportamento privo di raffinatezza, che attirerà l’attenzione di Susan, la quale sviluppa sentimenti nei suoi confronti. L’intreccio si complica quando Joe, pur essendo la Morte, inizia a provare emozioni umane e ad innamorarsi di Susan. Mentre la trama si sviluppa, Bill osserva la relazione tra i due e si preoccupa della sicurezza della figlia.
la verità rivelata
Nell’ospedale dove lavora Susan, Joe incontra un’anziana malata che percepisce la sua vera identità. Attraverso una discussione profonda, si esplorano i concetti di vita e sacrificio. Bill, consapevole del suo destino imminente, chiede a Joe di comprenderne il valore, portando Joe a prendere coscienza dei propri desideri, incluso il rinunciare a Susan.
l’amore e il sacrificio
La conclusione di “Vi Presento Joe Black” si sviluppa attorno al sentimento di amore vero, che implica la necessità di fare rinunce profonde. Susan, distrutta dal dolore, realizza che Joe non è altro che l’incarnazione della Morte. Nonostante la rivelazione, Joe si dimostra grato a Susan per l’amore ricevuto. Quando Bill muore, la Morte restituisce a Susan il reale Brad Pitt, permettendo a entrambi di tornare all’evento di compleanno, lasciando intendere che intraprenderanno una nuova relazione.
considerazioni finali
La narrazione termina in modo ambiguo, senza esprimere esplicitamente che Susan comprende la vera natura di Joe, ma il linguaggio del corpo e le espressioni facciali della protagonista suggeriscono che la verità è già manifesta nel suo cuore.
personaggi principali
- Brad Pitt – Joe Black
- Anthony Hopkins – Bill Parrish
- Claire Forlani – Susan Parrish
- Marcia Gay Harden – Alison Parrish
- Drew – membro del consiglio di Bill