Tragedia nelle Acque di Palermo: Donna Distrutta dalla Perdita di Marito e Figlio nel Naufragio

naufragio a palermo: tragedia nella notte

Il naufragio avvenuto all’alba di oggi a Porticello, nel comune di Palermo, ha lasciato un bilancio tragico: un morto e sei dispersi. Una donna superstite ha raccontato la sua drammatica esperienza, esprimendo il dolore per la perdita del marito e del figlio, ancora in fase di ricerca da parte dei soccorritori.

racconto della superstite

La donna ha descritto come, mentre dormiva con la sua famiglia, fosse stata sorpreso da una tromba d’aria. “Siamo stati catapultati in acqua”, ha riferito, evidenziando il terrore vissuto in quei momenti. Dopo aver recuperato la figlia, ha cercato immediatamente di metterla in sicurezza, sollevandola sopra la testa per raggiungere la scialuppa di salvataggio.

La piccola, trasferita d’urgenza all’Ospedale dei bambini di Palermo, non versa in condizioni critiche, così come la madre, che ha solo riportato lievi escoriazioni. Entrambe si trovano in stato di shock, e il padre, presente al momento del naufragio, è riuscito a riabbracciarle dopo il salvataggio.

interventi di soccorso

Testimonianze di pescatori che sono intervenuti raccontano di una scena sconvolgente, con solo cuscini e pezzi di legno a galleggiare in acqua. I soccorritori hanno trovato il segnale GPS della barca affondata, portando alla luce la gravità della situazione.

commenti delle autorità locali

Il sindaco di Santa Flavia, Giuseppe D’Agostino, ha espresso il suo sgomento descrivendo l’evento come “uno scenario apocalittico”. Ha spiegato che il maltempo ha causato danni significativi nella zona, con alberi abbattuti e danni a edifici, ma ha sottolineato come la vera tragedia sia avvenuta in mare.

Attualmente, sono in corso ricerche per localizzare i sei dispersi. Il sindaco ha anche reso noto che ci si sta organizzando per una gara di solidarietà, con molti cittadini che si sono mobilitati per aiutare gli aventi necessità.

solidarietà della comunità

Il primo cittadino ha indicato che alcuni superstiti sono stati accolti in hotel, mentre la Caritas e diverse associazioni di volontariato stanno fornendo beni di prima necessità. L’amministrazione comunale ha anche acquistato indumenti per coloro che hanno perso tutto nella tragedia.

persone coinvolte

  • Giuseppe D’Agostino – Sindaco di Santa Flavia
  • Domenico Cipolla – Direttore del pronto soccorso dell’Ospedale dei bambini
  • Fabio Cefalù – Pescatore testimone del naufragio