proteste e preparativi a chicago per la convention democratica
Con l’avvicinarsi della convention democratica a Chicago, si sta delineando uno scenario complesso che ha radici storiche. La città, soprannominata “Windy City”, si appresta a ospitare oltre 50.000 partecipanti a questo importante evento politico, mentre si prevedono anche diverse manifestazioni contro la posizione dell’amministrazione democratica riguardo la guerra a Gaza. Le autorità locali, in particolare la polizia, hanno messo in atto misure di sicurezza rigorose per garantire la protezione di visitatori e residenti.
misure di sicurezza e preparazione della polizia
Il capo della polizia di Chicago, Larry Snelling, ha confermato che centinaia di agenti, molti dei quali arrivati da altre aree dello Stato, sono stati mobilitati in previsione dell’evento. Per ottimizzare la gestione delle manifestazioni, gli agenti hanno intrapreso un addestramento specializzato per affrontare disordini civili, al fine di evitare situazioni critiche simili a quelle del 2020, durante le proteste per l’omicidio di George Floyd.
analoghe tensioni storiche
Questa non è la prima volta che Chicago affronta tensioni sociali durante una convention democratica. Risale al 1968 un episodio in cui le proteste furono represse con violenza dalle forze di polizia. La situazione attuale presenta molte similarità con quegli anni turbolenti che segnarono il movimento contro la guerra in Vietnam. Anche allora, il presidente di turno, Lyndon Johnson, aveva rinunciato a un nuovo mandato in un contesto di crisi politica e sociale. Oggi, i democratici si preparano ad affrontare una convention in un’atmosfera altrettanto divisiva, soprattutto dopo il recente tentativo di assassinio di Donald Trump.
mobilitazione contro le politiche dell’amministrazione
Le manifestazioni contro la guerra a Gaza sono organizzate dalla Coalition to March on the DNC, un collettivo che unisce oltre 200 gruppi e che ha fatto causa alla città per limitazioni imposte ai loro diritti di manifestazione. Nonostante una sentenza favorevole riguardo all’utilizzo di palchi e sistemi audio, è stata imposta una riduzione dei percorsi delle marce, nonché una maggiore distanza dall’United Center, dove si svolgerà l’evento.
calendario delle manifestazioni
Le principali manifestazioni sono programmate come segue:
- Lunedì a mezzogiorno presso Union Park, presentata come la più grande manifestazione per i diritti dei palestinesi a Chicago.
- Giovedì alle 17.00, poco prima del discorso di Kamala Harris.
- Mercoledì alle 15.30, organizzata dalla Chicago Coalition for Justice in Palestine.