Le punture di insetti possono risultare estremamente pericolose e, tra le più temibili, vi è quella del ragno violino, noto aracnide diffuso in Italia. Recentemente, si è verificato un tragico evento che ha visto coinvolto un giovane ragazzo di 23 anni, portando alla sua prematura scomparsa.
La tragica storia di Giuseppe Russo
Qualche settimana fa, un giovane di Collepasso, Giuseppe Russo, è stato morso da un ragno violino mentre si dedicava al giardinaggio. Inizialmente, il morso ha provocato un lieve fastidio, ma in breve tempo ha causato una grave lesione sulla gamba, che ha indotto il ragazzo a recarsi al pronto soccorso.
Dopo il ricovero presso l’ospedale Cardinal Panico di Tricase, le sue condizioni sono rapidamente deteriorate, rendendo necessario un trasferimento urgente all’ospedale di Bari, dove avrebbe potuto ricevere trattamenti adeguati. Purtroppo, Giuseppe è deceduto questa mattina, lasciando un profondo dolore tra i familiari e gli amici. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle 18 presso la chiesa del Cristo Re di Collepasso.
Pericoli del ragno violino
Il ragno violino è classico esempio di aracnide pericoloso presente in Italia, facilmente riconoscibile per la macchia che ricorda la forma di un violino sul suo dorso. Questo ragno predilige ambienti caldi e tende a nascondersi in armadi e tra i vestiti.
Il morso di questo aracnide può rimanere inosservato inizialmente, ma col passare delle ore, il sito della puntura inizia a manifestare arrossamento e prurito. Il veleno provoca necrosi nei tessuti colpiti, con sintomi quali febbre, ecchimosi ed emorragie, fino alla possibilità di morte. Questo ragno si distingue per la presenza di sei occhi, in contrasto con la maggior parte degli aracnidi che ne hanno otto. In caso di sospetto morso o puntura, si raccomanda di monitorare attentamente la ferita, procedere a una pulizia con acqua e sapone, e contattare il Centro antiveleni qualora le condizioni dovessero aggravarsi.