Il fenomeno dell’insonnia e dei disturbi del sonno sta diventando un problema sempre più rilevante, specialmente con l’aumento delle temperature globale e delle ondate di calore. Le evidenze scientifiche mostrano come la salute del sonno debba essere considerata una priorità all’interno dei sistemi sanitari moderni, come sottolineato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
I rischi associati alla carenza di sonno
Con il surriscaldamento del clima, vi è una correlazione crescente tra la deprivazione di sonno e l’insorgenza di disturbi fisici e disturbi dell’umore, persino tra le persone non classificate come a rischio. Adelia Lucattini, specialista in psicoanalisi, ha osservato che i disturbi più comuni includono l’eccessiva stimolazione di tipo ipomaniacale, manifestata da una frenesia di pensieri e agitazione psicomotoria.
Negli Stati Uniti, i Centri per il Controllo e la Prevenzione hanno dichiarato i disturbi del sonno un’epidemia. Le ondate di calore influenzano la qualità del sonno, specialmente tra le popolazioni vulnerabili, tra cui:
- Donne in gravidanza
- Bambini
- Persone affette da disturbi dell’umore
- Anziani
Particolarmente colpiti sono gli adolescenti, che tendono a mantenere orari di sonno irregolari a causa delle alte temperature notturne. Anche gli anziani che soffrono di patologie croniche possono avere difficoltà a mantenere un ambiente di riposo adeguato, con il rischio di disidratazione amplificato.
Suggerimenti per ottimizzare il sonno
Alcuni consigli pratici possono risultare utili per migliorare la qualità del sonno, specialmente durante le calde estati. Si raccomanda di:
- Mantenere la temperatura della camera da letto tra i 27 e i 28 gradi Celsius
- Fare una doccia fresca o tiepida prima di coricarsi
- Idratarsi adeguatamente durante il giorno
- Conservare un ritmo sonno-veglia regolare
- Evitare alcol e bevande zuccherate
È importante che chi ha difficoltà nel sonno o in generale problematiche di salute si rivolga a specialisti per una consulenza mirata.
Sostegno per bambini e adolescenti
Per garantire la giusta quantità di sonno ai bambini e agli adolescenti, è fondamentale stabilire orari regolati e favorire la routine del riposo. È consigliato:
- Imporre un orario massimo per andare a letto in base all’età
- Includere riposini pomeridiani per i più piccoli
- Promuovere attività tranquille prima di dormire, come lettura o musica
Per gli adolescenti, interazioni sociali e attività rilassanti durante le ore più calde possono favorire un sonno di qualità. È essenziale che i genitori spieghino il motivo delle regole riguardanti il riposo, affinché i figli comprendano l’importanza della salute fisica e del benessere psicologico.