Una triste notizia ha colpito il mondo del cinema con la morte di Ángel Salazar, un volto iconico del grande schermo. Salazar, noto per i suoi ruoli in film memorabili, ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico.
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È deceduto all’età di 68 anni Ángel Salazar, attore noto in particolare per le sue interpretazioni nei film cult di Brian De Palma, ‘Scarface’ e ‘Carlito’s Way’. La conferma della notizia è giunta tramite un portavoce al sito americano Entertainment Weekly. Ancora sconosciute le cause del decesso, avvenuto nel bagno di un amico a Brooklyn.
Nato a Cuba il 2 marzo 1956, Salazar si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha iniziato a lavorare come comico e attore. La sua carriera ha riscosso una svolta significativa nel 1983 quando Brian De Palma lo scritturò come spalla di Al Pacino in ‘Scarface’. In questo remake di un film gangster del 1932, Salazar ha interpretato Chi-Chi, un rifugiato cubano che assiste il protagonista, Tony Montana, nella creazione del suo impero criminale. ‘Scarface’ ha avuto un impatto culturale straordinario, risultando più influente rispetto all’originale e associando indissolubilmente Salazar al suo personaggio, particolarmente noto per la scena in cui supporta Montana mentre fugge da gangster minacciosi.
Successivamente, Salazar ha affiancato Tom Hanks nel 1988 nella commedia ‘Punchline’ e ha poi collaborato di nuovo con Brian De Palma e Al Pacino in ‘Carlito’s Way’, un altro film di successo del 1993. Naturalizzato statunitense, Salazar si è affermato anche come comico, intraprendendo con successo una carriera nella stand-up comedy.