“`html
Recenti eventi sismici in Giappone hanno sollevato preoccupazioni significative a livello nazionale. In particolare, un terremoto di magnitudo 7.1 ha colpito il sud del Paese, causando ferite a otto persone e portando l’Agenzia meteorologica giapponese (JMA) a lanciare un allerta.
Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha deciso di rinunciare a un viaggio programmato in Asia centrale per via dell’allerta emessa dagli scienziati riguardo a un possibile “mega-terremoto”. Questa decisione è stata presa quale misura di prudenza, considerando l’attuale situazione di rischio nel Paese.
Secondo la JMA, l’avviso riconosce un aumento della probabilità di un nuovo terremoto significativo nella fossa di Nankai, famosa per i disastri naturali che ha innescato in passato. Sebbene non ci siano informazioni precise su quando e dove potrebbe verificarsi un evento sismico, l’agenzia ha esortato la popolazione a rimanere allerta e a prepararsi a eventuali evacuazioni.
Situazione Attuale e Rischi Associati
Il JMA ha chiarito che, sebbene ci sia una maggiore probabilità di un terremoto imminente, non è possibile prevedere con certezza tale evento. Ciò è stato ribadito in seguito all’incidente nel sud del Giappone, in cui otto individui hanno subito ferite a causa delle scosse sismiche.
Dichiarazioni del Primo Ministro
Kishida ha dichiarato: “In qualità di primo ministro con la massima responsabilità per la gestione delle crisi, ho deciso che resterò in Giappone per almeno una settimana”. Questa decisione sottolinea l’impegno del governo nei confronti della sicurezza dei cittadini.
Previsioni Sismiche e Preparativi
Il Ministero delle infrastrutture ha fornito stime che indicano una probabilità tra il 70% e l’80% che un terremoto di magnitudo 8 o 9 si verifichi nei prossimi 30 anni nella zona. Tali dati evidenziano l’urgenza di preparativi adeguati e misure precautelari.
- Fumio Kishida (Primo Ministro)
- Scienziati della JMA
- Ministero delle infrastrutture
“`