la situazione in ucraina e l’arrivo degli f16
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato che l’arrivo dei caccia F16 rappresenta “un nuovo capitolo” nella difesa del Paese in guerra con la Russia, sebbene il loro numero sia attualmente considerato “insufficiente”. Questo evento segna una nuova fase del conflitto, caratterizzata dall’impiego di aerei forniti da coalizioni occidentali. I piloti ucraini, nel corso dei mesi, hanno ricevuto addestramento all’estero per acquisire le competenze necessarie per manovrare questi jet.
l’importanza del supporto internazionale
Durante un intervento in una base situata nei pressi di Kiev, Zelensky ha sottolineato l’importanza dei “numerosi incontri e negoziati” volti a potenziare le capacità della propria aviazione e della difesa aerea. Ha affermato: “Abbiamo spesso ascoltato che era impossibile, ora è una realtà. Gli F16 sono in Ucraina e sono orgoglioso di tutti i nostri uomini che stanno imparando a utilizzarli”. Il presidente ha anche espresso gratitudine verso i partner internazionali, tra cui:
- Danimarca
- Paesi Bassi
- Stati Uniti
Ha precisato che “il numero di aerei disponibili e il numero di piloti addestrati non sono sufficienti”.
l’offensiva russa a chasiv yar
La situazione del conflitto rimane complessa per le forze ucraine, con l’analisi che rivela l’avanzata delle truppe russe nell’area di Chasiv Yar, un punto strategico nel Donetsk. La cattura di questa città è cruciale per le forze di Mosca, poiché permetterebbe il controllo di un importante centro logistico e potrebbe fungere da trampolino per un’offensiva verso ovest, mirata a Kostiantynivka e Kramatorsk.
aggiornamenti dalla situazione sul campo
Secondo l’Institute for the Study of War (ISW), un think tank statunitense, unità russe avrebbero iniziato ad attraversare il canale Seversky Donets – Donbass, cercando di consolidare le loro posizioni sulla sponda occidentale. A luglio, l’esercito ucraino ha dovuto ritirarsi dalla sponda orientale per riorganizzarsi in modo più efficace. Le forze armate ucraine hanno segnalato genericamente di esser coinvolte in combattimenti nell’area di Chasiv Yar, situata ad ovest di Bakhmut, già conquistata dalle forze russe nel 2023 dopo battaglie estenuanti. Le operazioni russe iniziate a maggio nella regione di Kharkiv hanno costretto Kiev a riposizionare mezzi e uomini, aprendo altre aree del fronte a potenziali attacchi. Nonostante ciò, le truppe russe non hanno ancora ottenuto una vittoria decisiva.