Giovanni Toti sotto accusa per corruzione
Un’importante vicenda giudiziaria coinvolge l’ex presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, chiamato a rispondere di corruzione in relazione ad alcuni affari illeciti legati all’attività portuale della città. Inoltre, è accusato di finanziamento illecito ai partiti.
Dettagli del processo
La prima udienza del processo immediato è stata fissata per il 5 novembre 2024. Il procedimento legale avrà luogo presso il tribunale di Genova, nella prima sezione penale. Oltre a Toti, saranno presenti anche:
- Aldo Spinelli – imprenditore portuale
- Paolo Emilio Signorini – ex presidente dell’Autorità portuale
Libertà e dichiarazioni di Giovanni Toti
Recentemente, Toti ha recuperato la libertà dopo quasi tre mesi di arresti domiciliari, iniziati il 7 maggio. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari di Genova, Paola Faggioni, che ha accolto l’istanza presentata dal difensore, l’avvocato Stefano Savi. Con le sue dimissioni dalla carica di presidente della Regione Liguria, sono venute meno anche le ragioni cautelari che giustificavano la detenzione.
Al termine dei domiciliari, Toti ha espresso il suo senso di gratitudine nei confronti di chi, attraverso vari supporti, gli ha dimostrato affetto e vicinanza durante questo periodo. Ha dichiarato: “Sono mancato per un po’, e soprattutto mi siete mancati tanto. Grazie mille a tutti coloro che in questi 86 giorni mi hanno fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza”.