panorama negativo per le borse asiatiche e europee
Un forte pessimismo ha dominato le borse, con notizie economiche allarmanti dagli Stati Uniti che hanno aggravato la situazione. Gli indici azionari, in particolare quello di Tokyo, hanno subito una drammatica flessione, mentre i mercati europei hanno mostrato tendenze analoghe, risentendo dell’instabilità globale.
crollo dell’indice nikkei
Il Nikkey ha registrato una perdita del 12,4%, segnando una delle flessioni più significative dalla crisi del 1987. Questo crollo è stato accompagnato da una crescente preoccupazione per la possibilità di una recessione negli Stati Uniti, che ha influito sui mercati finanziari mondiali.
reazioni della borsa di milano
All’apertura, Milano ha visto l’indice Ftse Mib scendere dell’1,78%, con lo spread Btp-Bund che è balzato a 154 punti base. Seguito da un ulteriore peggioramento, il listino principale ha subito un calo vicino al 4%, con una pressione significativa sul settore bancario. Le banche in particolare hanno registrato perdite nette:
- Bper -6,25%
- Mps
andamento nei mercati europei
I mercati europei hanno mostrato andamenti negativi, con diverse piazze che hanno subìto cali considerevoli:
- Francoforte -2,5%
- Londra -2,18%
- Parigi -2,47%
- Madrid -2,88%
In questo scenario, a Milano, i venditori hanno colpito in modo uniforme tutti i settori, portando a significative flessioni per nomi importanti come:
- Leonardo -6,25%
- Prysmian -6,02%
- Nexi -5,72%
- Banca Mediolanum -5,63%
La situazione attuale sui mercati riflette un clima di incertezza e preoccupazione, con attori economici che continuano a seguire da vicino gli sviluppi futuri.