Padre di Giulia Cecchettin: Non Serve Diffondere i Dialoghi tra Turetta e i Genitori

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La vicenda di Giulia Cecchettin continua a suscitare emozioni e interrogativi, specialmente dopo la diffusione delle conversazioni tra Filippo Turetta, detenuto per l’omicidio della giovane, e il suo padre. Gino Cecchettin, padre della vittima, ha espresso il suo disappunto riguardo a tali pubblicazioni durante un’apparizione al programma “La Terrazza della Dolce Vita”, mostrando un forte desiderio di concentrare l’attenzione sulla memoria di sua figlia.

04 agosto 2024 | 16.14

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Gino Cecchettin ha dichiarato: “Inutile e di nessun valore pubblicare la conversazione dei genitori di Turetta con il figlio”. Riferendosi a un messaggio ricevuto dal padre di Turetta durante le festività, ha sottolineato come, di fronte al dolore per la perdita di Giulia, tutto il resto risulti insignificante. Ha anche rimarcato che alcune informazioni non avrebbero dovuto essere divulgate, ma ha evitato di esprimere giudizi sul comportamento altrui.

La sua iniziativa non si limita solo alla denuncia, ma si estende alla realizzazione del libro “Cara Giulia”, attraverso il quale intende mantenere viva la memoria della figlia. Il progetto prevede la creazione di una fondazione che si propone di aiutare donne vittime di violenza. Cecchettin ha affermato: “Abbiamo costituito una fondazione per sensibilizzare le problematiche legate alla violenza di genere”, con un focus particolare su percorsi educativi nelle scuole per prevenire situazioni di abuso.

Tra i primi risultati, Gino Cecchettin ha raccontato di un ragazzo che, ispirato dalla storia di sua figlia, ha preso coscienza di problemi personali da affrontare. Cecchettin ha espresso la sua ferma convinzione che il numero dei femminicidi debba essere ridotto a zero, dichiarando che ogni vita salvata rappresenta un importante traguardo.

  • Simona Ventura
  • Giovanni Terzi

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