Situazione Covid-19 in Italia
Nel mese di luglio 2024, la variante Covid KP.3.1.1 ha mostrato una presenza significativa in Italia, con oltre il 31% dei casi riconducibili ad essa. Questo dato indica un notevole incremento rispetto al mese precedente, quando era responsabile di circa il 18,7% delle infezioni. La variante, discendente da KP.3, ha mostrato una rapida diffusione e un cambiamento nella dinamica dell’epidemia, come evidenziato dai monitoraggi effettuati.
Dati Statistici Rilevanti
I dati diffusi dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità rivelano che:
- Al 29 luglio 2024, la KP.3.1.1 era responsabile del 31,5% dei sequenziamenti totali.
- Si osserva una co-circolazione di diverse sotto-varianti di JN.1, di cui la KP.3.1.1 rappresenta una delle più problematiche.
- Questa variante ha una specifica mutazione, caratterizzata dalla delezione di un residuo di serina nella proteina Spike.
Aumento dei Casi e Sintomi
Il professor Fabrizio Maggi, direttore della Uoc Virologia e Laboratori Biosicurezza dell’Inmi Lazzaro Spallanzani, ha commentato che l’innalzamento dei contagi è previsto, essendo parte dell’evoluzione del virus. La KP.3.1.1 presenta una maggiore trasmissibilità e una parziale resistenza agli anticorpi neutralizzanti.
Caratteristiche della Nuova Variante
Tra le peculiarità della KP.3.1.1 si segnalano:
- Una trasmissibilità amplificata rispetto alle varianti precedenti.
- Sintomi tipicamente lievi, paragonabili a quelli di un comune raffreddore o influenza.
- Un’attenuazione della sintomatologia grazie all’immunità ibrida nella popolazione.
Raccomandazioni Mediche
Nonostante i sintomi generalmente lievi, si raccomanda di monitorare le manifestazioni cliniche e di consultare un medico, specialmente per gli individui anziani o con patologie preesistenti.