Inaugurato un innovativo corso di laurea triennale in modalità mista
02 agosto 2024 | 12.41
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È stato attivato il nuovo corso di laurea in ‘Diritto, innovazione, tecnologia e sostenibilità‘. L’Università di Roma Tor Vergata si pone l’obiettivo di formare un’assistente legale di nuova generazione, integrando le innovazioni tecnologiche e gli obiettivi di sostenibilità nello studio del diritto e nella formazione giuridica. Questo programma si aggiunge all’attuale offerta didattica del dipartimento di Giurisprudenza, già ricco di corsi di laurea tra cui il tradizionale corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e il corso di laurea triennale in Scienze dell’Amministrazione e delle Relazioni Internazionali (Sari), noto come Scienze Politiche.
Essa rappresenta una novità per il territorio, dato che attualmente a Roma non esistono corsi di laurea triennale simili, né tra atenei pubblici né privati. Si segnala anche l’introduzione di una modalità mista di erogazione, che prevede 2/3 di attività in presenza e 1/3 a distanza, valutata positivamente da importanti attori del settore, come industrie e istituzioni. Questa formula mira a favorire il life-long learning.
La modalità mista del corso prevede l’integrazione tra la tradizionale didattica in presenza e l’apprendimento a distanza (sia in sincrono che in asincrono), con l’intento di coinvolgere attivamente gli studenti e sviluppare competenze di problem solving attraverso forum e simulazioni di casi pratici.
Il rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, ha espresso opinioni positive riguardo all’aspetto interdisciplinare del corso, sottolineando che la formazione in diritto, innovazione tecnologica e sostenibilità rappresenta un profilo fondamentale per l’assistente legale del futuro, garantendo una preparazione solida sia in ambito privatistico che pubblicistico, spendibile a livello nazionale e internazionale.
Il nuovo corso forma professionisti attraverso due distinti percorsi: “operatore giuridico per l’innovazione tecnologica e la sostenibilità nell’impresa” e “operatore giuridico per l’innovazione tecnologica e la sostenibilità nella pubblica amministrazione”. Il primo si concentra su diritto del lavoro, contrattualistica, relazioni industriali, assistenza tributaria, sicurezza dell’informazione e tutela della privacy, mentre il secondo è dedicato all’amministrazione digitale, alle energie rinnovabili e alla transizione ecologica, anche sotto il profilo della tutela penale.
Entrambi i percorsi prevedono opportunità di tirocinio.