Aumento Esponenziale dei Contagi Covid in Italia: Campania, Lombardia e Lazio in Allerta

incremento dei contagi in italia

Il bollettino della settimana dal 25 al 31 luglio 2024 indica un aumento complessivo dei contagi da Covid in Italia. Sono stati registrati 17.006 nuovi casi, evidenziando un incremento dell’approssimativamente 24% rispetto ai 13.672 casi della settimana precedente. L’incidenza nazionale è salita del 26%, passando da 23 a 29 casi per 100.000 abitanti, un dato inferiore rispetto all’aumento del 50% registrato nel periodo dal 18 al 24 luglio.

dati regionali e tassi di occupazione ospedaliera

Tra le regioni, la Campania si riconferma quella con il maggior numero di nuovi contagi, attestandosi a 3.071 nuovi casi. Altre regioni significative sono la Lombardia con 2.957 nuovi contagi e il Lazio con 2.450. Le altre regioni presentano una quota di contagi inferiore ai 2.000. L’indice di trasmissibilità, al 23 luglio, è stato calcolato pari a 1,19, dimostrando una stabilità rispetto al 1,24 della settimana precedente.

Per quanto riguarda i ricoveri, si segnalano 1.829 pazienti in area medica, corrispondente al 3% dei posti letto, in leggero aumento rispetto alla settimana precedente. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 55, rappresentando lo 0,6% della disponibilità, in aumento rispetto al valore di 0,4% del 24 luglio.

Le persone più vulnerabili continuano a essere gli anziani, con un tasso di ospedalizzazione di 68 e 118 per milione rispettivamente nelle fasce d’età 80-89 anni e oltre 90 anni. La cifra di mortalità rimane di 4 per milione tra gli 80-89enni e 8 per milione tra gli over 90.

variante kp.3.1.1 in crescita

Negli ultimi mesi, è stata osservata una diffusione crescente della variante KP.3.1.1, che discende dalla KP.3, appartenente al lignaggio JN.1. Nel mese di luglio, questa variante ha raggiunto una quota di oltre 31% di tutte le infezioni, rispetto al 18,7% registrato a giugno. Secondo il monitoraggio, si evidenzia una co-circolazione di diverse sotto-varianti di JN.1, con particolare attenzione sul lignaggio KP.3.1.1, contraddistinto da specifiche mutazioni nella proteina Spike del virus.