Un episodio controverso ha scosso il mondo dello sport alle Olimpiadi di Parigi 2024. La decisione di far partecipare Imane Khelil, atleta algerina, alla competizione femminile ha suscitato una valanga di reazioni critiche, che si sono propagate rapidamente sui social media.
01 agosto 2024 | 15.20
LETTURA: 1 minuti
Il ritiro di Angela Carini dal ring, avvenuto dopo soli 46 secondi di incontro, ha generato un acceso dibattito a livello globale. La decisione di Khelil di competere in una categoria femminile, nonostante il suo passato di esclusione dai Mondiali a causa di alti livelli di testosterone, ha attirato forti accuse nei confronti del CIO, accusato di non aver tutelato le Atlete. L’ex tennista Martina Navratilova, figura di spicco nel dibattito sui diritti LGBTQ+, ha commentato duramente la situazione.
“Questa è tutta colpa dei dirigenti del CIO: voi avete creato questa situazione, spero siate orgogliosi,” ha dichiarato Navratilova. Ulteriori critiche sono arrivate da vari utenti sui social, con messaggi che evidenziano il contrasto tra uomini e donne nello sport, definendo la situazione come “la morte delle Olimpiadi.”
Una lunga serie di post ha evidenziato il senso di protesta, in particolare quelli che accompagnano i festeggiamenti del CIO per le vittorie di oggi, sottolineando il drammatico contrasto di una “donna picchiata da un uomo.”