Un recente evento ha colpito la comunità di Montefalco, con la tragica notizia del decesso di una giovane giornalista, lasciando un profondo segno di dolore e smarrimento tra amici e familiari.
La morte di Marica Remoli
Marica Remoli, 36 anni, è deceduta nella sua abitazione solo due giorni dopo essere stata dimessa dall’ospedale. La giovane professionista, originaria di Foligno, aveva lavorato a lungo nella stampa locale e, dopo un periodo trascorso in Olanda, era tornata a casa. Le sue condizioni di salute erano iniziate a deteriorarsi nei giorni precedenti al ricovero, manifestando un intenso dolore alla schiena.
Il ricovero e la diagnosi
Durante le tre settimane di ricovero all’ospedale di Foligno, ai medici è stata diagnosticata una lombosciatalgia e un’ernia al disco. Inizialmente, si era riscontrato un miglioramento, tanto che i medici hanno deciso di rimandarla a casa, ritenendo la situazione sotto controllo.
Le conseguenze del decesso
Il decesso si è verificato in circostanze drammatiche. Dopo il rientro a Montefalco, la giovane è stata trovata senza vita dai familiari. I sanitari arrivati sul posto hanno potuto solo accertare il suo decesso. La famiglia, desiderando chiarezza sulle circostanze della morte, ha richiesto alla Procura di fare ulteriori indagini, portando all’autopsia del corpo di Marica.
Le indagini successive
Le prime informazioni indicano che la causa della morte potrebbe essere correlata a fattori naturali, ma rimangono da chiarire le reali motivazioni, soprattutto in relazione alle sue condizioni di salute precedenti. Gli accertamenti in corso mirano a comprendere se vi sia un collegamento con il ricovero ospedaliero.
Si attende ora l’esito dell’autopsia, che fornirà informazioni cruciali riguardo le ultime vicende che hanno culminato nella prematura scomparsa di Marica Remoli.
