Studio sull’aumento dei tumori tra i giovani
Recenti analisi condotte dall’American Cancer Society (Acs) indicano un preoccupante incremento dei casi di cancro tra le generazioni più giovani. Questo studio, pubblicato sulla rivista ‘The Lancet Public Health’, ha esaminato quasi 24 milioni di pazienti e oltre 7 milioni di deceduti per varie neoplasie, rivelando tassi di incidenza significativamente superiori tra la Generazione X e i Millennials.
Rischi tumorali nelle generazioni recenti
Il report ha dimostrato che, rispetto alle generazioni precedenti, la Generazione X (persone nate tra il 1965 e il 1980) e i Millennials (1980-1994) mostrano un rischio aumentato di sviluppare 17 diverse forme di tumore, tra cui:
- Cancro al seno
- Cancro al pancreas
- Cancro allo stomaco
In aggiunta, è stata riscontrata una crescita della mortalità per tumori specifici, come quelli:
- Del fegato (solo tra le donne)
- Dell’utero
- Della cistifellea
- Dei testicoli
- Del colon-retto
Analisi dei dati epidemiologici
L’analisi si basa su dati di incidenza provenienti da oltre 23,6 milioni di diagnosi di 34 tipi di cancro, combinate con informazioni di mortalità relative a 7,3 milioni di decessi attribuiti a 25 neoplasie, tutti riferiti a persone di età compresa tra 25 e 84 anni, raccolti tra il 2000 e il 2019.
Cambiamenti nei tassi di incidenza
Le osservazioni hanno rivelato un trend crescente nei tassi di incidenza per 8 dei 34 tipi di cancro analizzati. Per alcuni tumori, i tassi di incidenza nel gruppo di nascita del 1990 sono risultati doppie o triple rispetto a quelli del gruppo del 1955.
La situazione è ulteriormente allarmante per altri tipi di cancro, con incrementi significativi osservati, inclusi:
- Cancro al seno positivo al recettore degli estrogeni
- Cancro all’utero
- Cancro al colon-retto
- Cancro alla cistifellea
- Cancro ovarico
- Cancro ai testicoli
- Cancro anale (negli uomini)
- Sarcoma di Kaposi (negli uomini)
Motivazioni sottostanti alla crescita
Nonostante l’ampia raccolta di dati, secondo l’epidemiologa Hyuna Sung, “non esiste ancora una spiegazione chiara” per l’aumento dei tassi di incidenza tra le generazioni più recenti. Si ipotizza che i vari fattori di rischio oncologici e le condizioni ambientali, sociali, economiche e politiche possano influire in modo significativo.
L’analisi evidenzia il bisogno urgente di strategie di prevenzione e di identificazione dei fattori di rischio per le generazioni più giovani, che potrebbero contribuire a prevenire un ulteriore incremento dei casi di cancro.
Importanza dell’accesso all’assistenza sanitaria
Lisa Lacasse, presidente dell’Acs Cancer Action Network, ha sottolineato come sia fondamentale garantire un accesso equo all’assistenza sanitaria, poiché il crescente impatto del cancro tra i giovani rappresenta una sfida critica per il sistema sanitario.