Parigi 2024: Trump Attacca la Cerimonia d’Apertura, È una Vergogna

“Alcune azioni possono essere intraprese, ma la mia impressione è stata negativa”, ha affermato il tycoon durante un’intervista in cui ha descritto se stesso come “estremamente aperto di mente”.

30 luglio 2024 | 13.23

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Anche Donald Trump si è espresso contro la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici a Parigi. L’ex presidente e attuale candidato alla Casa Bianca ha criticato in particolare l’esibizione delle drag queen che riproducevano ‘L’Ultima Cena’. “In effetti, considero quella cerimonia inaugurale ridicola. Ci sono cose che si possono realizzare, ma la mia percezione è stata negativa”, ha dichiarato Trump durante un’intervista a Fox News, insistendo sulla sua apertura mentale.

La proposta di ‘ricreare’ il famoso dipinto di Leonardo da Vinci aveva già generato forti polemiche e critiche, portando a scuse da parte degli organizzatori. “Il nostro intento non era assolutamente quello di mancare di rispetto a nessun gruppo religioso. Anzi, volevamo trasmettere un messaggio di tolleranza e unità. Se qualcuno si è sentito offeso, ce ne scusiamo”, ha affermato Anne Descamps, direttrice della comunicazione di Parigi 2024.

La cerimonia ha sollevato obiezioni anche da parte dei vescovi francesi, i quali hanno denunciato “la derisione del cristianesimo”, inoltre le critiche sono arrivate anche da diversi politici, non solo in territorio francese.

Dibattito con Harris

Trump non ha fornito delucidazioni in merito a un possibile dibattito pre-elettorale con la sua nuova avversaria, Kamala Harris. “Desidero partecipare a un dibattito. Posso affermare che tutti conoscono la mia persona. E ora la gente ha capito chi è lei”, ha dichiarato l’ex presidente, ribadendo: “La risposta è sì, è probabile che parteciperò a un dibattito”, per poi puntualizzare che tale evento dovrebbe avvenire prima dell’inizio delle votazioni anticipate, concludendo affermando: “La risposta è sì, ma posso anche dire che non lo farò”.

Interrogatorio da parte dell’FBI riguardo l’attentato a Butler

Trump ha acconsentito a partecipare a un’intervista con l’FBI nella qualità di vittima riguardo l’attentato avvenuto il 13 luglio, in occasione di un comizio tenutosi vicino Butler, in Pennsylvania. Un agente ha comunicato la notizia, specificando che si tratta di una prassi standard per le vittime di un reato per comprendere il loro punto di vista sui fatti. Trump ha confermato nel suo intervento a Fox News che sarà ascoltato giovedì dagli agenti.