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Duro attacco dell’europarlamentare di estrema destra tedesca Christine Anderson nei confronti di Antonio Decaro. Nel suo post sui social, l’eurodeputata utilizza un fotomontaggio che lo ritrae in primo piano, circondato da figure che richiamano boss mafiosi, con l’interrogativo: “Contatti mafiosi nella commissione Ue?”.
Anderson trae ispirazione da un articolo pubblicato sulla ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’ e si riferisce all’inchiesta ‘Codice Interno’ condotta dalla Procura antimafia di Bari, per criticare Decaro, recentemente nominato presidente della Commissione Ambiente del Parlamento europeo. “Naturalmente la presunzione di innocenza vale per il momento anche per Antonio Decaro, ma si pone la legittima domanda su quanto sia saggio scegliere qualcuno per la presidenza di una commissione così rilevante mentre il suo partito è coinvolto in un’indagine antimafia”, scrive Anderson nel suo post, accompagnato dal fotomontaggio.
Inoltre, l’eurodeputata sottolinea l’influenza di decaristi come Ursula von der Leyen e Antonio Decaro nel Parlamento europeo, descrivendoli come “spietati sostenitori del ‘Green Deal’ eco-socialista”, entrambi oggetto di significative indagini. “Come possono queste persone essere considerate seriamente per alte cariche politiche?”, si interroga Christine Anderson.
In reazione a queste affermazioni, Nicola Zingaretti, capodelegazione del Partito Democratico a Bruxelles, esprime la sua opinione su X, definendo il fotomontaggio come “incommentabile” e una vergogna per un “galantuomo”. La sua solidarietà viene rivolta a Decaro contro questo “squallido atto squadrista”.