Tragedia a Roma: Donna uccisa da proiettile vagante, ecco cosa sappiamo sugli arrestati

dettagli sull’omicidio di caterina ciurleo

Due giovani di vent’anni hanno scelto di non rilasciare dichiarazioni nel corso dell’interrogatorio di garanzia, dopo essere stati arrestati per l’omicidio dell’81enne Caterina Ciurleo. La donna è stata colpita alla schiena il 23 maggio scorso mentre si trovava a bordo di un’automobile in via della Riserva Nuova.

il contesto dell’evento

L’indagine condotta dalla Squadra Mobile, sotto la supervisione del pubblico ministero Carlo Villani, ha portato all’arresto dei due giovani con le accuse di omicidio e tentato omicidio. Caterina Ciurleo è stata colpita da un proiettile vagante mentre si trovava nel sedile passeggero di una Smart, alla guida di un’amica. Il colpo proveniva da un’auto in corsa, la quale si è poi allontanata rapidamente.

Le indagini hanno rivelato che la vittima non era il bersaglio dell’agguato, in quanto i proiettili, almeno cinque di calibro 9, erano stati sparati verso un’altra vettura presente sulla stessa carreggiata. Tale ricostruzione è stata corroborata da immagini di videosorveglianza, che documentano il momento dell’incidente.

il quadro legale e le indagini

L’interrogatorio è avvenuto nel carcere di Regina Coeli e ha posto in evidenza la scelta dei due arrestati di mantenere il silenzio riguardo alle accuse pendenti. Le autorità continuano a lavorare per identificare un terzo individuo coinvolto, che figura negli atti dell’inchiesta.

fact-checking

  • Caterina Ciurleo, 81 anni
  • Due giovani ventenni arrestati
  • Pubblico ministero Carlo Villani
  • Squadra Mobile di Roma