Importanza della prevenzione sessuale tra i giovani
29 luglio 2024 | 15.47
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La questione dell’uso dei profili di protezione tra i giovani è al centro della discussione. Come riportato da un’inchiesta dell’Adnkronos, Matteo Bassetti, specialista in malattie infettive, suggerisce un approccio innovativo per incentivare l’uso dei profilattici. Secondo Bassetti, se i giovani non li acquistano, si potrebbe considerare l’idea di distribuirli gratuitamente, poiché questo metodo potrebbe rivelarsi altrettanto efficace quanto i farmaci e i vaccini nella prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.
Le recenti statistiche di Italcondoms mostrano un calo dell’acquisto di profilattici tra coloro che hanno un’età compresa tra i 17 e i 34 anni, mentre si riscontra un aumento delle infezioni sessualmente trasmesse come clamidia, gonorrea, sifilide, HIV ed epatiti. In questo contesto, emerge che molti giovani, pur utilizzando talvolta il preservativo, non effettuano alcun acquisto, giustificandosi con risposte come “non mi serve” o “mi fido di chi ho davanti”. La cultura del sesso sicuro sembra essere poco apprezzata, con il desiderio di sperimentare il piacere che prevale sulle preoccupazioni relative alla salute.
Bassetti conclude sottolineando che, se la compravendita non decolla, la distribuzione gratuita dei profilattici potrebbe rappresentare un’opzione fondamentale per migliorare la prevenzione e affrontare le sfide legate alla salute pubblica.