Durante l’inaugurazione della mostra dedicata a Marco Polo al Millennium Museum di Pechino, la premier ha enfatizzato l’importanza della storia e della cultura nel rafforzare i legami tra le nazioni.
La premier ha dichiarato: “Celebriamo Marco Polo a sette secoli dalla sua morte, per il suo insegnamento di vita. La sua audacity nel viaggiare, sfidando l’ignoto, ci insegna che la storia è scritta da coloro che osano. Dobbiamo ricordare che la storia siamo noi, soprattutto quando perseguiamo le nostre convinzioni, senza farci limitare da ciò che altri considerano impossibile”.
Successivamente, Meloni ha sottolineato che “la memoria deve sempre accompagnarsi all’azione“, enfatizzando che il coraggio di Marco Polo ha forgiato un legame culturale che unisce Italia e Cina. Ha affermato che il viaggio di Marco Polo non è stato solo fisico, ma ha aperto la strada alla conoscenza e ha cambiato il modo in cui l’Occidente percepiva l’Oriente. “Il Milione ha offerto una finestra su una cultura difficile da immaginare all’epoca”, ha aggiunto.
La premier ha anche evidenziato l’importanza di preservare e tramandare il patrimonio culturale: “Abbiamo la responsabilità di custodire il nostro legato e di accompagnarlo nel presente e nel futuro. Questo ci permetterà di aprire nuove strade per le relazioni economiche e culturali, custodendo ciò che siamo per comprendere meglio l’altro”.
- Giorgia Meloni
- Valentina Volpe (soprano)