Un tragico evento ha scosso la comunità per la prematura morte di un giovane di 19 anni, Giorgio Noris, annegato mentre si trovava in vacanza in Sardegna con amici. La vacanza rappresentava non solo un momento di svago, ma anche una celebrazione per il conseguimento della maturità.
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di venerdì, alle acque di Cala Girgolu, nella provincia di Sassari. Secondo le prime indagini, Giorgio avrebbe subito un malore durante un’escursione di snorkeling, il che ha portato alla sua tragica annegamento. Alcuni bagnanti hanno notato il suo corpo galleggiante, dando così il via ai soccorsi.
Immediatamente sono stati allertati i soccorritori, i quali si sono recati prontamente sul luogo dell’incidente. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale medico, ogni intervento è stato vano, e per il giovane è stato constatato il decesso. Anche le autorità della Guardia Costiera di Olbia hanno partecipato alle operazioni. In seguito, la Procura di Tempio Pausania ha avviato un’inchiesta per chiarire le circostanze di questo tragico evento.
La vita di Giorgio Noris
Giorgio Noris, studente diplomato nel 2024 presso l’istituto Bernocchi di Legnano, era figlio unico e si preparava a intraprendere un corso professionalizzante, oltre a sostenere l’esame per la patente di guida a settembre. Il padre, Ettore, ha descritto il figlio con parole toccanti, rivelando:
“Era la sua prima vacanza da solo con gli amici, un premio per aver superato brillantemente la maturità, come da tradizione di famiglia. Giorgio era un ragazzo meraviglioso, solare, sportivo, il figlio che tutti vorrebbero. Mai avrei immaginato di vivere questo incubo.”
La descrizione del padre prosegue:
“Era un atleta, un nuotatore, praticava la boxe e aveva fatto anche visite a livello agonistico. Davvero per noi è inspiegabile, un fulmine a ciel sereno. Giorgio era un ragazzo assennato anche nella guida, sempre in sella alla moto, e non è mai accaduto niente.”