Nordcorea minaccia l’Occidente: Pronti a colpire su ordine di Kim Jong-un

Corea del Nord minaccia ritorsioni in caso di conflitto

Il 28 luglio 2024, la Corea del Nord ha espresso minacce di distruzione totale verso i suoi avversari nel caso di un conflitto armato. Queste dichiarazioni provengono da un incontro che ha avuto luogo per celebrare il 71esimo anniversario della fine della guerra di Corea, nel quale hanno preso parte anche importanti figure militari, contribuendo a una crescente tensione internazionale.

Dichiarazioni del leadership militare

I funzionari militari nordcoreani, tra cui il colonnello Ri Un-ryong e il tenente comandante Yu Kyong-song, hanno denunciato gli Stati Uniti e la Corea del Sud, accusandoli di avere piani aggressivi finalizzati a provocare un conflitto nucleare. Durante il suddetto incontro, il leader Kim Jong-un è stato citato, riconfermando il suo ruolo di comandante supremo, e richiedendo un aumento delle capacità militari per garantire prontezza e reattività nel caso di un attacco.

Obiettivi strategici della Corea del Nord

Nel loro intervento, i leader militari hanno enfatizzato l’importanza di rafforzare l’efficienza operativa per portare avanti un “attacco decisivo al nemico” senza indecisioni, attivando tali misure solo su input diretto di Kim Jong-un. Queste dichiarazioni rappresentano un chiaro segnale della volontà della Corea del Nord di mantenere una postura aggressiva nei confronti di quanto percepito come minacce alla sua sovranità e sicurezza.

  • Ri Un-ryong – Colonnello
  • Yu Kyong-song – Tenente comandante
  • Kim Jong-un – Leader supremo