Piano 2024-26 dell’Autorità Portuale Tirreno Centro Settentrionale: Opportunità e Innovazioni Approdate!

approvazione del piano operativo triennale 2024-2026

Il Comitato di Gestione dell’Authority di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centro Settentrionale, sotto la presidenza di Pino Musolino, ha formalizzato l’approvazione del Piano Operativo Triennale (POT) per il periodo 2024-2026. All’incontro hanno partecipato diverse figure di rilievo, tra cui il Segretario Generale Paolo Risso, il Direttore Marittimo del Lazio e Comandante della Capitaneria di Porto di Civitavecchia Michele Castaldo, il Comandante della Capitaneria di Porto di Fiumicino Silvestro Girgenti, il rappresentante designato dalla Regione Lazio Roberto Fiorelli e il rappresentante designato dal Comune di Civitavecchia Emiliano Scotti.

rinvio della discussione sul bilancio

Musolino ha deciso di rimandare al comitato programmato per il 31 luglio la discussione riguardante l’assestamento del bilancio di previsione 2024, offrendo così al nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti Lina Festa il tempo necessario per esprimere la propria valutazione. Il presidente ha messo in evidenza che la scadenza normativa per l’approvazione del POT è stata rispettata e ha illustrato i principi fondamentali contenuti nel documento, che espongono le linee strategiche di sviluppo della Autorità.

obiettivi e sviluppi del piano

Il POT 2024-2026 prevede il layout finale del porto di Civitavecchia, dove si procederà alla separazione tra porti storico e commerciale. Il porto storico sarà ristrutturato, con apertura della bocca a sud e collegamento all’antemurale in costruzione all’altezza di Molo Vespucci, tutto finanzia con i fondi del PNRR. Una sezione dedicata sarà riservata alla Darsena “Mare Nostrum”, con diverse potenzialità di utilizzo per settori industriali e commerciali, come l’eolico offshore, il settore navale e la movimentazione delle merci.

sviluppi previsti per il porto di Fiumicino e Gaeta

Nel porto di Fiumicino, sono in corso lavori per la nuova darsena dei pescherecci, situata sulla riva destra del porto canale, con l’obiettivo di delocalizzare la flotta peschereccia laziale. Questo intervento contribuirà alla riqualificazione dell’area circostante. Per il porto di Gaeta, si prevedono attività di ampliamento e miglioramento delle infrastrutture portuali, mirando a sostenere l’economia del mare attraverso l’incremento delle attività di cantieristica, pesca e traffico merci.

chiusura e aspettative future

Il presidente Musolino ha descritto il piano come ambizioso ma realizzabile, capace di rafforzare ulteriormente i risultati già raggiunti nel settore crocieristico. Ha sottolineato l’importanza di presentare il POT a tutti i livelli istituzionali, evidenziando come il conseguimento di tali obiettivi sia cruciale non solo per l’ente, ma anche per i territori interessati e per l’intero sistema del Lazio e dell’Italia.

  • Pino Musolino – Presidente dell’Adsp
  • Paolo Risso – Segretario Generale
  • Michele Castaldo – Direttore Marittimo del Lazio
  • Silvestro Girgenti – Comandante della Capitaneria di Porto di Fiumicino
  • Roberto Fiorelli – Rappresentante della Regione Lazio
  • Emiliano Scotti – Rappresentante del Comune di Civitavecchia
  • Lina Festa – Nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti