Nuove tensioni tra Russia e Occidente: il ministro della Difesa russo, Andrei Belousov, ha recentemente contattato il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd J. Austin, per chiedere informazioni su un presunto complotto. Le conseguenze di questa operazione, apparentemente supportata da elementi americani, potrebbero intensificare le già delicate relazioni tra Mosca e Washington.
27 luglio 2024 | 10.51
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Secondo quanto riportato dal New York Times, Belousov avrebbe chiesto ad Austin, durante una telefonata avvenuta il 12 luglio, se il Pentagono fosse a conoscenza di un piano di attacco ucraino contro obiettivi russi. A nulla sembrano essere servite le comunicazioni precedenti tra Austin e Belousov, che avevano l’obiettivo di evitare malintesi che potessero degenerare nel conflitto.
I funzionari del Pentagono hanno espresso sorpresa per le rivelazioni, negando qualsiasi conoscenza di tali complotti, ma hanno deciso di inviare un messaggio chiaro all’Ucraina: l’eventualità di operazioni non coordinate non è vista favorevolmente.
Nonostante la forte dipendenza dell’Ucraina dal supporto militare americano, le autorità ucraine non sono sempre trasparenti riguardo alle loro strategie operative, soprattutto quando queste riguardano attacchi dietro le linee nemiche.
Il Cremlino e i funzionari ucraini non hanno rilasciato commenti ufficiali in merito a queste affermazioni, lasciando incerta la situazione.
lavrov: “la russia non si arrenderà, obiettivi saranno raggiunti”
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato che la posizione degli Stati occidentali, che sembrano ignorare le richieste russe, porterà inesorabilmente all’insuccesso. Lavrov ha affermato che le aspettative di una capitolazione da parte della Russia sono illusorie e ha rimarcato la certezza nell’ottenere tutti gli obiettivi dell’operazione militare speciale in corso.
In un contesto di crescente tensione, i diplomatici russi cercano di mantenere chiari i loro intenti, mentre le misure di supporto occidentale all’Ucraina continuano ad aumentare.
